Martina Luoni, la ragazza di Solaro (Milano), malata di cancro metastatico al colon, si è spenta all’età di 27 anni. È stata una delle testimonial anti-Covid della Regione Lombardia.
Nel 2020, durante la fase clou della pandemia, Martina Luoni era stata messa in attesa, a causa del posticipo di un’operazione chirurgica che avrebbe dovuto subire. La ragazza postò un video sui social, divenuto in breve tempo virale.
Nel video, Martina spiegava la sua situazione e raccontava, con semplicità e chiarezza, le difficoltà che si trovava ad affrontare in qualità di paziente oncologica. In quel particolare periodo, infatti, accedere alle cure diventava un miraggio, anche a causa dei comportamenti scorretti che assumevano molte persone, sottovalutando le conseguenze delle loro azioni.
L’appello di Martina Luoni
Il video di Martina ebbe una risonanza tale che la Regione Lombardia le chiese di diventare testimonial della campagna contro il Covid, volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del rispetto delle regole igienico-sanitarie. Il messaggio era chiaro. Proteggendo sé stessi e gli altri, si permette di non intasare gli ospedali e, di conseguenza, di garantire ai malati oncologici le cure di cui hanno bisogno.
Le parole della campagna risuonano oggi ancora più forti: «Io ho il cancro, ma il mio vero problema sei tu. Tu che non porti la mascherina. Tu, che passi più tempo in giro che in casa, tu che te ne freghi delle regole. Non capisci che è l’unico modo che abbiamo per non riempire gli ospedali? Per permettere a medici e infermieri di avere spazio e tempo per tutti i malati. Non solo quelli di Covid, ma anche quelli di cancro, come me. Segui le regole anti-Covid». L’appello di Martina Luoni ha raggiunto milioni di persone, tanto che il 28 maggio scorso le era stato consegnato dalla Regione Lombardia il riconoscimento “Rosa Camuna”.
Le parole del Presidente della Regione Lombardia
Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, ha dichiarato in un post su Facebook: «Stento ancora a crederci. Ci ha lasciati Martina Luoni, la giovane di Solaro che ha contribuito in maniera convinta e importante a sostenere la nostra campagna per contrastare il Covid. La malattia che l’affliggeva da tempo purtroppo ha avuto il sopravvento. Non dimenticheremo mai il suo sorriso, l’energia di una ventisettenne caparbia e determinata. Lo sguardo deciso e solare con cui, camminando sul belvedere di Palazzo Lombardia, invitava tutti a combattere contro il virus. Per lei una preghiera. Per i suoi cari il cordoglio di tutti i lombardi. Riposa in pace».