Saint Laurent si è ispirato ai giardini Majorelle di Marrakech per il lancio della nuova super collezione di vasi in ceramica, parte della linea Rive Droite
Saint Laurent debutta nella ceramica. Il direttore creativo della maison, Anthony Vaccarello, si è infatti ispirato ai maestosi giardini di Majorelle a Marrakech, dove ha sede il museo dedicato al fondatore Yves Saint Laurent, per il lancio di una collezione parte della linea Rive Droite. Vaccarello ha collaborato con la ceramista Mathilde Martin per una serie di vasi artistici in ceramica grezza.
«Guardo l’oggetto in ogni fase, da tutte le angolazioni. L’impatto della luce è particolarmente importante quando si lavora con materie prime e smalti naturali», ha rivelato la ceramista, che abitualmente usa il gres di Borgogna, un materiale che offre una tavolozza sottile e sfumata. Inoltre la maison francese ha collaborato con la manifattura di terrecotte Emaux de Longwy per i gioielli handmade in smalto colorato.
I vasi di Saint Laurent Rive Droite
I vasi di Saint Laurent Rive Droite sanno di estate, di viaggi e di mondi ora più che mai lontani. Una collezione di tre splendidi pezzi, super colorati.
Un vaso giallo oversize, uno più piccolo magenta e uno ovale nero sono i protagonisti della nuova capsule ispirata a uno dei luoghi più cari al fondatore della maison, i giardini Majorelle di Marrakech. Qui Vaccarello è rimasto subito affascinato dai grandi vasi immersi tra la rigogliosa vegetazione del ritiro marocchino preferito di Yves e Pierre Bergé.
I due scoprirono la villa ed il giardino appartenuti al pittore francese Jacques Majorelle nel 1966. Nel 1980 acquistarono la villa dove ora sorgono il museo Berbero e quello dedicato a YSL, le cui ceneri sono sparse proprio nel roseto della villa.
La collezione di vasi, compresi i gioielli, è già disponibile nelle boutique Saint Laurent Rive droite a Parigi e Los Angeles. Ma anche sul sito del brand.