Giorgia Soleri, la 25enne fidanzata del frontman dei Måneskin Damiano David, ha annunciato ieri pomeriggio sui social che questa mattina sarà sottoposta ad un intervento chirurgico per guarire dall’endometriosi. Ecco cos’è questa patologia, perché è importante una diagnosi tempestiva e come si cura.
Sarà operata questa mattina Giorgia Soleri, fidanzata di Damiano David. La 25enne soffre infatti di endometriosi, una malattia che secondo i dati del Ministero della Salute colpisce circa il 10-15% delle donne in età riproduttiva.
L’endometriosi comporta delle sofferenze fisiche e psicologiche, in quanto causa un dolore che viene definito insopportabile.
La fidanzata di Damiano dei Måneskin operata per guarire dall’endometriosi
Giorgia ha annunciato ieri con un tweet : «Mi hanno appena chiamata dall’ospedale e mi ricoverano oggi entro le 16.00 (l’operazione sarà domattina)». Immediati tanti messaggi di incoraggiamento e di auguri da parte di amici e followers, tra i quali spicca quello di Damiano David, fidanzato di Giorgia: «Spacca tutto!», scrive il musicista, accompagnando il messaggio con un cuore. «Promesso amore, aspettami a casa coi miciotti», risponde lei.
Giorgia racconta la sofferenza legata a questa malattia
In serata la fidanzata di Damiano David ha poi pubblicato un lungo post su Instagram, nel quale spiega il percorso di questi ultimi mesi, da quando le è stata diagnosticata l’endometriosi.
«Ho aspettato tanto questo momento. Il 21 Marzo 2021 è il giorno in cui è arrivata la diagnosi di endometriosi e adenomiosi. In realtà, come per la maggior parte delle persone affette da queste malattie, io lo sapevo già. lo sapevo quando a 14 anni sono svenuta a scuola per i dolori mestruali e sono stata quasi obbligata a iniziare la pillola anticoncezionale. lo sapevo quando ogni mese le mestruazioni mi incatenavano al letto e mi facevano rimettere fino a non avere più forze. lo sapevo quando a 21 anni mi sono rivolta a un importante centro specializzato e sono stata mandata via senza una diagnosi, trattata come se fossi ipocondriaca e bugiarda. lo sapevo anche quando è arrivato il referto dopo 20 giorni dalla risonanza magnetica. lo sapevo e basta.
Essere qui oggi è una vittoria. E non perché voglia usare quella retorica guerresca che tanto odio dove la malattia è una battaglia da affrontare e il malato un guerriero con addosso la responsabilità della proprio guarigione. No, affatto. È una vittoria perché da domani avrò la possibilità di conoscere un corpo nuovo, che non ho mai avuto la possibilità di vivere: un corpo senza dolori.
L’endometriosi fa parte di me da talmente tanto tempo che non so più nemmeno cosa sia mio e cosa sia suo.
Questa operazione è una vittoria perché, da domani, potrò provare a riprendermi una vita che mi appartiene e che per troppo tempo non ho vissuto: la mia».
Una patologia spesso sottovalutata e diagnosticata in ritardo
Con queste parole, la fidanzata di Damiano David accende i riflettori su una malattia spesso sottovalutata o poco considerata, della quale soffrono invece molte donne.
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, in Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva. La patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni.
Che malattia è l’endometriosi?
L’endometriosi è la presenza anomala di endometrio, ossia di una mucosa che normalmente riveste esclusivamente la cavità uterina, all’esterno dell’utero. Può interessare la donna già alla prima mestruazione e accompagnarla fino alla menopausa.
Se non diagnosticata e curata, l’endometriosi provoca sanguinamenti interni durante il ciclo mestruale, e può causare infiammazioni croniche, cicatrici e aderenze. Inoltre provoca anche cisti e noduli soprattutto nelle ovaie, nelle tube, nel peritoneo e nella vagina, causando dolori molto forti.
Endometriosi e infertilità
L’endometriosi è causa di sub-fertilità o infertilità (30-40% dei casi) e ha un grosso impatto sulla vita di tutti i giorni, tanto da comprometterne la qualità
Questa patologia viene spesso riconosciuta in ritardo, valutato intorno ai sette anni. Questo probabilmente perché non si fa abbastanza informazione e prevenzione, mentre una diagnosi e un trattamento tempestivo possono sensibilmente migliorare la qualità della vita e prevenire l’infertilità.
Come si cura l’endometriosi?
L’unica terapia chirurgica che assicura precisione e ripetibilità di esecuzione in caso di endometriosi è la laparoscopia, che può essere praticata anche più volte per permettere di estirpare in maniera completa l’endometriosi.
Nancy Brilli e le altre Vip che soffrono o hanno sofferto di endometriosi
Sono numerosi i personaggi che ne soffrono e che ne hanno parlato, per sensibilizzare le giovani donne sul tema. Una delle ultime, nel maggio scorso, Guenda Goria, figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria ed ex concorrente del Grande Fratello Vip.
Della loro battaglia contro l’endometriosi hanno parlato anche anche Nancy Brilli, testimonial Sigo (Società Italiana Ostetricia e Ginecologia). L’attrice ha scoperto di soffrire di endometriosi a 30 anni, ed ha subito in totale otto interventi. Nonostante avesse un mezzo ovaio funzionante, è riuscita ad avere un bambino.
Anche Laura Torrisi e Rossella Brescia hanno parlato della loro battaglia contro l’endometriosi. Tra le star internazionali che ne soffrono e che hanno testimoniato la loro esperienza ci sono Cindy Lauper, Susan Sarandon, Whoopi Goldberg e Lena Dunham.