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L’Upcycling protagonista delle collezioni ecosostenibili dei brand di Altaroma

La sostenibilità ambientale, la lotta al cambiamento climatico, l’ecologia sono tematiche che si affacciano in modo sempre più forte all’interno del sistema moda.

In particolare, sono i nuovi brand emergenti che a gran voce si fanno portatori di questi valori, dando vita a collezioni di moda ecosostenibile. Tra di essi, molti li abbiamo visti sfilare sulle passerelle di Altaroma.

Molti di loro vanno oltre il semplice concetto del riciclare materiali, realizzando un vero e proprio upcycling. Con questo termine si indica quel “riciclo creativo” che permette di elevare e dare nuova vita a tutti quei materiali destinati ad essere scartati.

Abiti e borse realizzati con ritagli e materiali di scarto

L’Upcycling è ciò che da sempre fa Adelaide C., brand di borse e accessori etici nato nel 2014, che realizza i suoi prodotti utilizzando tessuti di scarto. Anche lo stilista Andrés Romo, artista di origini messicane, abbraccia la moda ecosostenibile. La sua coloratissima capsule è realizzata in Italia con tessuti provenienti dal fondo di magazzini.

Andrés Romo

Portare a nuova vita oggetti esistenti è l’idea principale anche di Aim, brand fondato da Anna Maria Mongillo, che è stata ispirata a far ciò da un manico di borsa vintage. Sempre di questa idea anche il collettivo di designer del brand NTMB (Never Too Much Basic). Il loro obiettivo è quello di recuperare pezzi vintage per dar vita a qualcosa di nuovo ed inediti. Tra i vari lavori del brand di moda possiamo citare la capsule collection ecosostenibile realizzata per Arena con ritagli di tessuti. 

Una felpa con cappuccio NTMB FW21-22 realizzata con scarti di denim

Moda ecosostenibile, un valore imprescindibile per tanti brand

E ancora: Yekaterina Ivankova, fondatrice dell’omonimo brand, che ha come mission “Reworked, Remode and Upcycling”. La designer modifica il modello dei capi di seconda mano e utilizza prodotti di scarto per dar vita a nuove e bellissime creazioni.

Un trench di Yekaterina Ivankova

La moda ecosostenibile è un valore fondamentale per alcuni stilisti: pensiamo per esempio a Bav Tailor e al suo omonimo brand membro del British Fashion Council, impegnata nei progetti  “Together for Tomorrow” e “CNMI Designers for the Planet” di Camera Moda Fashion. Vera essenza dell’upcycling è poi il brand Italo Marseglia, che sposa l’idea del riuso e della fluidità dei capi (no gender) per raccontare uno stile unico e fuori dal tempo. BGBL invece realizza borse fatte a mano con materiali recuperati da società sportive come palloni e divise.

Una borsa BGBL

Trasmettere il valore dell’ecosostenibilità alle generazioni future

C’è anche chi ha inventato un nuovo tessuto, come CDC_Studio, una startup 100% sostenibile che utilizza il tessuto CòéO “ricavato interamente da polietilene post consumo e certificato Eucertplast”.  E poi Lisa Tignano, designer del brand EllemenTi, che ha fatto della moda ecosostenibile un concetto chiave: per i suoi capi utilizza il colore naturale che estrae da frutta, verdura e spezie. 

Un abito EllemenTi

Sulla stessa lunghezza d’onda anche la designer Désirée Madonna, fondatrice del brand Eticlò, il cui nome nasce dalla crasi delle parole Ethical e Closet in quanto i capi vengono realizzati con materiali naturali, biologici e Made in Italy. Trasmettere alla GenZ l’idea di prendersi cura dell’ambiente è la mission della collezione SS 2022 di Frida.Kiza che con le sue ispirazioni provenienti dall’Africa ritrova l’amore per la Terra e il vivere in armonia con la natura.

Un modello Frida.Kiza FW21-22

Sull’idea di Zero Waste troviamo il brand Habanero, che realizza borse fatte a mano su espressa richiesta del cliente ed utilizzando pellami derivanti dal settore alimentare. Della stessa idea anche il brand Pyla, che realizza gioielli fatti a mano con l’idea di ridurre i consumi, riutilizzare e riciclare il più possibile. Caratteristica di questo brand è l’utilizzo di imballaggi di carta e l’utilizzo di resine e materie prime locali per ridurre al massimo l’impatto ambientale.

Orecchini Pyla Jewelry

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