Sono tante le star che hanno scelto i bunny chignon per le loro giornate estive. Questa acconciatura fresca e giocosa regala un look sexy e sbarazzino.
I bunny chignon sono la tendenza capelli dell’estate 2021. Detti anche “space buns” o “chignon da coniglietto”, si realizzano dividendo i capelli in due maxi ciocche e raccogliendoli poi in due code alte ai lati della testa, da arrotolare, infine, a spirale.
Possono essere raccolti nella versione easy chic, ben chiusi e lucidi, e in quella messy, più naturale e sbarazzina. Entrambe mettono in risalto il viso e donano un look anni ’90.
Bunny chignon, i look di Emma Marrone e Chiara Ferragni
Di recente, la cantante salentina Emma Marrone ha sfoggiato in un post su Instagram un hair look anti afa, leggero e divertente. Si tratta proprio dei mitici doppi chignon, in questo caso in versione messy. Emma ha da poco festeggiato 10 anni di carriera. La raccolta dei suoi successi, “Best of Me”, uscita il 25 giugno 2021, ha già riscosso grande successo, scalando le classifiche. A inizio giugno, ha scelto i bunny chignon anche Chiara Ferragni. In un look impeccabile da Lolita, l’influencer e imprenditrice ha presenziato all’apertura del suo temporary bar Nespresso a Milano.
Come realizzare i bunny chignon
Per realizzare i bunny chignon bisogna, innanzitutto, avere una chioma lunga. Pettiniamola accuratamente, magari aiutandoci con prodotti di styling districanti e idratanti. Dividiamo, poi, i capelli in due maxi ciocche. Raccogliamoli in due code alte ai lati della testa. Attorcigliamo, infine, le code a spirale et voilà. A completare l’hairstyle uno spray o una lozione fissante per mantenere il look tutto il giorno.
I bunny chignon mettono in risalto il viso, oltre a creare un effetto lifting nella zona della fronte e degli occhi. Questa acconciatura viene ulteriormente valorizzata con un balayage, poiché si esalta il contrasto tra il colore della base e quello delle lunghezze.
Il fascino dei bunny chignon e le star che li hanno scelti
I bunny chignon sono un hairstyle che ci rimanda immediatamente agli anni ’90, facendoci tornare teenager. Non a caso, Bunny è il soprannome della protagonista di “Sailor Moon”, una delle serie anime più di successo dell’epoca. E la supereroina portava proprio questa acconciatura. Una curiosità? L’hairstyle scelto per il personaggio di Sailor Moon deriva da un’abitudine dell’autrice del manga. Quando Naoko Takeuchi andava all’università, infatti, era solita sistemarsi i capelli a formare degli odango prima di esami particolarmente impegnativi. Questa acconciatura era diventata per lei un vero e proprio portafortuna.
Sono tantissime le celebrities che hanno scelto, negli ultimi anni, di sfoggiare i bunny chignon. Tra queste, la splendida Jennifer Lopez, che ha da poco celebrato i suoi 52 anni in compagnia di Ben Affleck. La popstar portoricana ha sfoggiato i doppi chignon l’anno scorso, realizzati per l’occasione dall’hair stylist delle star, Chris Appleton.
I migliori prodotti per lo styling dei bunny chignon
È fondamentale anche scegliere i prodotti più adatti per realizzare al meglio i bunny chignon e mantenerli in ordine per tutto il giorno. Ecco alcuni suggerimenti.
Lacca spray Davines per una tenuta extra strong
La lacca spray Davines della linea More Inside garantisce una tenuta extra-forte, un finish naturale e un effetto antiumidità. Ideale per fissare perfettamente qualsiasi look, dona sostegno per tutta la giornata e lascia i capelli elastici e naturali.
Dove trovarlo
Lozione spray fissante Redken Chemistry
La lozione Redken Chemistry Shot Phix Phase 3.5 non solo ha un ottimo potere fissante, ma garantisce anche un’azione benefica per i capelli danneggiati e stressati da decolorazioni, permanenti, mèches e trattamenti chimici. Ricostruisce la fibra capillare, riequilibra il livello di pH dei capelli e protegge la cuticola.
Spray extra fissante Kemon
Altro valido alleato per mantenere ordinati i propri bunny chignon è Kemon Hair Manya Adrenaline. Questo spray extra fissante è adatto a qualsiasi tipo di capello. Va nebulizzato da una distanza di almeno 15 cm e dosato in base al livello di fissaggio che si vuole ottenere.
