Il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha portato a termine il primo volo suborbitale con equipaggio della sua compagnia privata Blue Origin.
Il lancio è avvenuto nel giorno dell’anniversario dell’allunaggio, 11 giorni dopo quello effettuato da Richard Branson, presidente di Virgin Galactic.
La capsula è atterrata nel Texas, segnando la perfetta riuscita di una missione durata circa 10 minuti. I passeggeri hanno avuto modo di sperimentare la microgravità e di osservare il pianeta Terra dallo spazio.
Jeff Bezos festeggia la riuscita del suo primo volo suborbitale con equipaggio
Bezos ha definito questa data «il miglior giorno di sempre». Oggi, martedì 20 luglio 2021, è avvenuto il primo lancio con equipaggio della New Shepard, il veicolo riutilizzabile formato da una capsula e da un razzo suborbitale. Il nome è stato scelto in onore dell’astronauta Alan Shepard, primo americano nello spazio. La data è anche significativa, coincide infatti con il 52° anniversario dello sbarco sulla Luna dell’Apollo 11. Il volo è durato circa 10 minuti e la capsula è atterrata, come previsto, nel deserto texano, con la corretta apertura dei tre paracadute.
L’equipaggio a bordo della New Shepard
A bordo della navetta, oltre al patron di Amazon Jeff Bezos, c’erano suo fratello Mark, l’aviatrice 82enne Wally Funk e il 18enne Oliver Daemen. Attualmente Wally e Oliver sono la più anziana e il più giovane astronauta nella storia dei voli spaziali. La New Shepard ha raggiunto la quota di circa 100 chilometri e il suo equipaggio ha così sperimentato per circa tre minuti la microgravità, la stessa condizione che provano gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Dopo il rientro, il primo a uscire dalla New Shepard è stato proprio Jeff Bezos, che poco prima ha salutato dal finestrino con il pollice alzato. Una volta sceso, Bezos ha indossato il suo cappello texano e ha stappato una bottiglia di champagne con amici e parenti.
Anche la Virgin Galactic ha realizzato di recente un volo suborbitale
Pochi giorni fa, precisamente lo scorso 9 luglio, la Virgin Galactic è riuscita nella stessa missione con a bordo Richard Branson, presidente della compagnia. Branson ci ha tenuto a congratularsi con il collega via Twitter. Ecco le sue parole: «Ben fatto Blue Origin, Jeff Bezos, Mark, Wally e Oliver. Complimenti da tutta la squadra Virgin Galactic».
Il primo di tanti voli suborbitali
Il volo di oggi è stato anche il primo volo commerciale con equipaggio per la Blue Origin. La compagnia ha già comunicato di avere altri clienti desiderosi di sperimentare l’esperienza. La direttrice delle vendite dei voli umani di Blue Origin, Ariane Cornell, ha, infatti, dichiarato: «Abbiamo intenzione di fare altri due voli quest’anno e molti altri in futuro. Abbiamo già una lista di clienti interessati». Non si conosce, però, ancora il costo dei biglietti. I prezzi dei voli con Virgin Galactic sono, invece, già noti. Di recente sono stati, infatti, venduti biglietti per 250mila dollari. Una curiosità sul volo di oggi della Blue Origin. Uno dei 4 posti del lancio inaugurale era destinato all’anonimo vincitore di un’asta (aveva trionfato con un’offerta di 28 milioni). Per altri impegni, però, il vincitore è stato costretto a rinunciare, lasciando il posto a Daemen.