Apre oggi a Londra “Royal Style in the Making”, una mostra allestita all’Orangery di Kensington Palace dove sarà esposto anche l’abito da sposa di Lady Diana Spencer. Sarà possibile visitarla fino al 2 gennaio 2021.
Inaugurata oggi “Royal Style in the Making” la mostra allestita all’Orangery di Kensington Palace, dove rimarrà fino al 2 gennaio 2021. Un evento che segna la ripartenza dopo la pandemia, e che cade in un anno particolare. Il 1° luglio di quest’anno, infatti, Lady Diana avrebbe compiuto 60 anni.
E il 29 luglio 2021 sarebbe stato il quarantesimo anniversario del matrimonio tra lei e il principe Carlo. E proprio l’abito da sposa di Lady Diana sarà il protagonista assoluto della mostra.
“Royal Style in the Making”, in mostra l’abito da sposa di Lady Diana
L’abito fu disegnato per lei dagli stilisti David ed Elizabeth Emanuel, all’epoca nemmeno trentenni, anche se già noti. Diana aveva personalmente scelto gli Emanuel per la realizzazione del proprio abito da sposa. I due stilisti lavorarono giorno e notte per cinque mesi, per realizzare qualcosa di unico. «Vogliamo che Lady Diana sembri una principessa delle fiabe», aveva dichiarato David Emanuel.
Con quasi 8 metri di strascico, è l’abito più lungo nella storia dei Royal Wedding
E ci riuscirono indubbiamente, visto che quello di Lady Diana è l’abito da sposa più famoso di tutti i tempi. Lo realizzarono in taffetà di pura seta color avorio, alternato a della seta di Dorset e a merletti antichi risalenti alla Regina Mary. Per realizzare la sottogonna usarono 90 metri di tulle, per il velo 140. Diecimila, invece, le perle e le paillettes madreperlate. A rendere memorabile l’abito di Diana fu l’incredibile strascico di 7,62 metri, che lo rende il più lungo nella storia dei Royal Wedding. I due designer lo descrissero come «un abito destinato a passare alla storia, ma creato secondo il gusto di Diana», e «adeguatamente drammatico, al fine di fare una buona impressione».
Gli altri abiti in mostra
Sarà esposto anche l’abito indossato dalla regina Elisabetta I per l’incoronazione del marito Giorgio VI, l’11 dicembre 1936.
Oltre agli abiti, saranno esposti alcuni pezzi provenienti dagli archivi delle case di moda britanniche, ed insieme anche schizzi originali, campioni di tessuto, e foto inedite raccolte dalla Royal Ceremionial Dress Collection, che possiede oltre 10mila articoli di abbigliamento e storia del design curati dalla fondazione “Historic Royal Palaces”.
Si potrà ammirare poi lo schizzo del designer Norman Hartnell dell’abito indossato dalla principessa Beatrice nel luglio scorso per le nozze con Edoardo Mapelli Mozzi.
Un altro abito esposto è l’outfit floreale con colori vivaci sui toni del blu sfoggiato da Diana chiamato “Caring Dress“, l’abito dedicato alle visite negli ospedali o nei luoghi di cura, disegnato nel 1988 da David Sassoon per Bellville Sassoon.