Il noto brand italiano Yamamay sceglie il cantante Fedez come nuovo digital ambassador e volto di alcune collezioni del marchio.
Il rapper continua a sorprenderci sempre di più, anche al di là della sua musica. Dopo l’uscita della sua linea di smalti per unghie, questa volta Fedez è diventato digital Ambassador di Yamamay. Il marchio italiano ha appena annunciato entusiasta l’ingresso di Fedez nella sua community.
«Fedez con più di 12 milioni di followers su Instagram, rappresenta un importante punto di collegamento con i giovani e non solo. Sentiamo il bisogno di dover parlare alle nuove generazioni continuando a diffondere messaggi importanti come l’accettazione della diversità e dell’inclusione, nonché l’attenzione all’ambiente», ha dichiarato Gianluigi Cimmino, amministratore di Yamamay.
Fedez posa in costume per Yamamay
Il percorso di Fedez con Yamamay inizia con la collezione Men Beachwear 2021. Il cantante, ritratto dal fotografo Adriano Russo, si mostra in costume facendosi portatore di messaggi importanti quali l’accettazione di sé stessi e la libertà di mostrarsi senza filtri né compromessi.
Il brand Yamamay ha molto a cuore anche l’attenzione all’ambiente e vuole comunicare, tramite questi scatti, il proprio impegno per un futuro più sostenibile. In due foto, infatti, Fedez indossa un costume della linea “Eco-Passepartout”, realizzato con fibre di poliammide riciclata ed “Eco-Positano”, realizzato con poliestere riciclato. Questi pezzi in tessuto riciclato si inseriscono nel percorso di Yamamay per ridurre l’impatto del prodotto e del packaging sull’ambiente.
Anche Fedez si dimostra molto soddisfatto di questa collaborazione: «Sono molto contento di questa nuova collaborazione con Yamamay, eccellenza della moda italiana nel mondo. L’intesa è stata immediata: abbiamo da subito lavorato insieme per selezionare i capi e decidere il mood. Gli scatti sono la sintesi perfetta della capacità del brand di investire in ricerca ed innovazione, nella scelta dei tessuti migliori, all’avanguardia anche il punto di vista dell’ecosostenibilità, unita alla mia personale interpretazione».