Mark Evans, papà di Adele, ha perso la sua battaglia contro il tumore all’intestino. Era malato da tempo, ed è morto a 57 anni. Lo rivelano i quotidiani britannici.
Adele, la celebre cantante londinese, non ha mai portato il cognome del padre, ma quello di sua mamma, Penny Adkins. Quando è nata Adele, il 5 maggio del 1988, la mamma era una studentessa di diciotto anni. Mark Evans, che aveva sette anni più di Penny, non si è mai occupato della figlia.
Quando Adele aveva due anni, Mark ha abbandonato la compagna e la figlia, ed è stata la mamma a crescere la bambina da sola.
Adele e il rapporto con suo padre
Tra Adele e suo padre i rapporti sono sempre stati poco frequenti, e si sono incrinati ulteriormente quando, nel 1999, l’uomo è diventato dipendente dall’alcol. I due si sono poi riavvicinati solamente dopo il raggiungimento della fama da parte della cantante.
L’abbandono da parte del padre quando era solo una bambina ha causato ad Adele non pochi problemi, anche sul piano affettivo e relazionale. Durante un’intervista, Adele ha confessato di aver lottato per trovare l’amore proprio a causa dei suoi problemi di abbandono.
Nel 2011 Mark Evans, che era un autista, aveva ammesso di essere un «pessimo padre» per sua figlia, soprattutto da piccola, quando stava crescendo. «Bevevo due litri di vodka e sette o otto pinte di Stella ogni giorno. Ho bevuto così per tre anni. Dio solo sa come sono sopravvissuto», aveva confessato. Infine aveva rivelato di vergognarsi «profondamente di ciò che sono diventato».
L’artista non ha mai superato il trauma dell’abbandono
Nel 2013 il papà di Adele aveva rivelato di avere un tumore all’intestino. Una fonte ha detto al Sun che la famiglia di Adele è «ovviamente molto turbata» dalla morte di Mark Evans. La fonte ha aggiunto che il rapporto tra Adele e suo padre è rimasto «aspro fino alla fine», nonostante diversi tentativi di «sistemare le cose».