Laura Pausini è stata ricevuta ieri dal presidente al Quirinale, dopo il suo rientro da Los Angeles: “Ho sentito tantissimo affetto da parte di tutti gli italiani”, ha detto l’artista.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto incontrare Laura Pausini, che ha rappresentato l’Italia durante la recente cerimonia degli Oscar, a Los Angeles.
La nomination per “Seen/Io sì”, original song del film Netflix “La vita davanti a sé”, ha rappresentato la prima per una canzone cantata in italiano.
Laura Pausini dal presidente Mattarella
Laura Pausini lo scorso 25 aprile si è esibita alla cerimonia degli Oscar. Ha cantato “Io sì (Seen)”, la canzone scritta da Dianne Warren e Niccolò Agliardi, parte della colonna sonora del film “La vita davanti a sé” con Sophia Loren. Esibirsi durante la notte più magica di Hollywood è stata per Laura Pausini gioia indimenticabile. «Aver cantato “Io sì” sul palco dell’Academy è un sogno che mai avrei potuto mai sperare si avverasse ancora di più in un’edizione così storica», aveva commentato l’artista a caldo.
Un traguardo storico
Anche se l’Oscar è stato poi assegnato ad H.E.R. per il brano “Fight For You”, dal film “Judas and the Black Messiah”, quello di Laura Pausini è stato comunque un traguardo storico. “Io sì (Seen)” è infatti la prima canzone cantata in italiano a ricevere una nomination agli Academy Awards.
«È davvero un piacere vederla e farle i complimenti, la notte degli Oscar è stata un’emozione straordinaria», ha detto il presidente Mattarella a Laura Pausini, che ha voluto omaggiare il capo di Stato con una copia del suo ultimo album. «La nomination è un traguardo importante, il vero traguardo è quello», ha poi aggiunto il Presidente, commentando così il mancato riconoscimento alla cantante italiana. «Sono ancora emozionata» ha risposto Laura Pausini, dicendosi lieta di essere al Quirinale. «Ho sentito tantissimo affetto da parte di tutti gli italiani».