Il desiderio di normalità, passa anche attraverso la scelta dell’outfit adatto a tornare agli eventi che la pandemia ha precluso. Dal semplice aperitivo, alla cena in un ristorante stellato. Il piacere di ritrovare gli abiti che per troppo tempo sono rimasti appesi negli armadi, a riposare nei cassetti, o la necessità di rinnovarli per alienare il ricordo di un tempo, speriamo, passato.
Quando la notizia della rapida diffusione del Covid-19 prese a essere la notizia di apertura di tutti i quotidiani e telegiornali, Giorgio Armani fu il primo degli stilisti a prendere una decisione ardita: sospendere la sfilata di chiusura della settimana della Moda milanese.
Durante la frenetica e ipnotica fashion week, non è semplice rimanere presenti a sé stessi e adottare la giusta decisione. Ma Armani è riuscito a trovare quella più idonea, suggerendo il giusto viatico e a ergersi come simbolo agli altri stilisti.
Giorgio Armani, uno stile senza tempo
L’estate 2021 è prossima, e “contagiati” dalla brama di tornare alla consuetudine, si potrebbe scivolare nella scelta sbagliata dell’abito da acquistare. Pertanto l’adagio: «Non farsi portare in giro dal vestito, ma portare in giro il vestito», dovrà essere valido più che mai. La nota ufficiale della maison Armani, è l’icona stessa di come l’utente potrebbe dimenarsi nelle proposte Primavera Estate 2021.
«Lo stile Armani è fatto per durare, perché il bello è senza tempo. Si evolve senza sosta, saldo nelle sue radici. Vibra di sottili equilibri tra rigore e sensualità̀, città ed esotismo, purezza e piccole concessioni all’eccentricità̀»
Un invito a non eccedere, a trovare il giusto equilibrio tra l’eleganza classica e la trasgressione.
Quest’ultima dovrà essere una semplice evoluzione del minimalismo casual, ponendo, perciò, attenzione a non superare la misura atta a valorizzare se stessi e il proprio stile, senza scivolare in contaminazioni eccessive. I tessuti della collezione Armani, sono morbidi e capaci di avvolgere il corpo esaltandone le forme ed è stata intitolata «Un omaggio a Milano». I colori grigio luna o azzurro alba e il nero a contrasto, sono quelli dominanti. Questo, secondo il brand Armani, è il rigore di Milano. Ossia quello della linea e dell’essenza dei volumi, con aggiunte di piccole frivolezze per essere perfettamente inseriti in contesti dove l’eleganza è d’obbligo, come a esempio la «Prima» della Scala.
Armani e il suo amore per Milano
Gli abiti a fiori ricamati non sono mai fini a se stessi, come la scelta del colore rosso, che secondo Giorgio Armani, racconta la passione con cui Milano affronta tutte le sue imprese. La collezione, è innanzitutto uno stimolo a Milano, ma anche a tutti coloro che apprezzano lo stile Armani, a ritrovare l’ottimismo per affrontare, con il bello di un abito, il tempo che verrà. In definitiva, l’eleganza incontra il design contemporaneo nella collezione Armani Primavera Estate 2021, sia da Donna che da Uomo. A dimostrare quanto sia l’equilibrio la scelta giusta per tornare alla normalità.