La salute di molti di noi, soprattutto a causa del periodo che stiamo affrontando, è compromessa da disagi come ansia, stress, stanchezza, debolezza. Dalla natura ci viene in aiuto un rimedio del tutto naturale: la Nutripuntura. Vediamo cos’è e quali sono i benefici di questo metodo.
La Nutripuntura è un metodo alternativo di cura della salute ideato da Patrick Véret, ricercatore e omeopata francese, che si pone l’obiettivo di riequilibrare il corpo e la psiche attraverso l’azione sui meridiani energetici del corpo.
Cos’è la Nutripuntura?
La Nutripuntura nasce in Francia negli anni Ottanta e si basa sulle conoscenze millenarie della Medicina Cinese e sulle recenti scoperte nel campo della biologia cellulare. Si distingue dall’agopuntura perché non utilizza aghi, bensì compresse di oligoelementi che attraverso un’azione sinergica attivano la circolazione di informazioni elettromagnetiche indispensabili alla vita cellulare.
Secondo la Nutripuntura la salute dipende dai meridiani e da oligoelementi, situati in ogni parte del corpo in maniera differente. La presenza di un oligoelemento permette quindi la circolazione di informazioni indispensabili all’equilibrio dell’organismo, come farebbero gli aghi nell’agopuntura.
Le combinazioni di oligoelementi impiegate sono 28 comuni all’uomo e alla donna più 5 femminili e 5 maschili, per un totale di 38 formulazioni. Queste combinazioni sono chiamate Nutri, e ognuno di loro esercita la propria funzione su una specifica parte dell’organismo.
Benefici della Nutripuntura
La Nutripuntura, integrando pratiche mediche o psicoterapeutiche, è utilizzata con ottimi risultati nei casi di sovraffaticamento mentale, malumore, stati depressivi, panico, difficoltà di comunicazione, ma anche raffreddamento e disturbi respiratori, mal di testa da cervicali, oltre al riequilibrio dell’espressione femminile e maschile.