Oggi, 25 marzo 2021, si celebra un Dantedì speciale: 700 anni fa infatti moriva Dante Alighieri. Numerose le celebrazioni previste in questa giornata, e gli omaggi di artisti e musicisti al Sommo Poeta.
Il ministro della Cultura Dario Franceschini ha annunciato un evento istituzionale per festeggiare il Dantedì 2021: Roberto Benigni leggerà un canto della Divina Commedia al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, che verrà trasmesso in diretta alle 19.10 su Rai1.
Il Dantedì è stato istituito nel 2020 dalla Presidenza del Consiglio. Quest’anno, il Comitato per le celebrazioni ha finanziato circa 100 iniziative e patrocinato più di 400 eventi. «Dante» – ha detto il ministro Franceschini – «ci insegna anche ad avere fiducia. Credo che per quest’anno dovremo avere in mente davvero l’ultimo viaggio dell’Inferno “e quindi uscimmo a riveder le stelle”».
Il Dantedì 2021
Le iniziative per Dantedì 2021 sono davvero numerose, impossibile elencarle tutte. Vediamone alcune, dalla programmazione sulle reti televisive agli omaggi in musica e anche sotto forma di fumetto.
Il Dantedì su tutte le reti Rai
Oggi, nel giorno del Dantedì, a settecento anni dalla sua morte, la Rai dedica a Dante Alighieri un grande affresco nel palinsesto. Una ricorrenza che attraversa tutta la programmazione delle reti Rai con approfondimenti, documentari, pagine teatrali e musicali, letture. Inoltre, servizi in tutti i Tg e Giornali Radio, e alla quale è dedicato anche lo spot di Direzione Creativa, in onda su tutte le reti Rai già dal 17 marzo.
Benigni legge Dante al Quirinale
Il culmine dell’omaggio è su Rai1, alle 19.15, con la diretta dal Salone dei Corazzieri al Quirinale della Celebrazione dell’Anno Dantesco. Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro della Cultura, Dario Franceschini, Roberto Benigni legge un Canto della Divina Commedia. E lo stesso Benigni è protagonista in prima serata su Rai3 con “Il Quinto dell’Inferno” e la sua memorabile interpretazione, introdotta da Corrado Augias. Sempre in prima sperata, spazio al Dantedì anche in “Anni 20” su Rai2.
Dedicata a Dante l’intera programmazione di Rai Storia che, in particolare, propone in seconda serata il doc “Dante, antico e onorevole cittadino di Firenze” con il volto appena restaurato di Dante nel Paradiso affrescato da Giotto nella cappella del Podestà al Museo del Bargello.
Inferno, l’opera rock di Francesco Maria Gallo
Esce oggi, in occasione del Dantedì a 700 anni dalla morte di Dante, “Inferno”, l’opera rock electro sinfonica di Francesco Maria Gallo, ispirata alla celebre cantica della Divina Commedia. Cantautore, autore televisivo, storyteller, comunicatore, mass mediologo, Gallo è laureato in Musicologia e Comunicazione di massa al Dams di Bologna. Da oggi sarà inoltre in radio “Caronte”, primo singolo estratto dal disco e vero incipit del viaggio all’Inferno immaginato da Dante.
Con“Inferno” Francesco Maria Gallo traghetta il pubblico nella dura discesa agli Inferi di Dante Alighieri, ma al tempo stesso anche nell’inferno della nostra contemporaneità. Infatti, seppur con lo sguardo rivolto al 1200 di Dante Alighieri, ascoltando “Inferno” emerge anche un racconto contemporaneo in cui attraverso i protagonisti di ogni brano si può riconoscere lo specchio dei nostri tempi. Il tutto rielaborato in chiave rock con l’apporto di grandi artisti quali Ricky Portera (chitarra), Pier Mingotti (basso), Stefano “Perez” Peretto (batteria), Pietro Posani (chitarra), Simona Rae (cori e voce in “Francesca”) e Enrico Evangelisti (feat in “L’Inganno di Dante”).
Il Gatto: conversazioni con il Sommo Poeta
In occasione del Dantedì 2021, arriva in Italia un vero fenomeno letterario: Il Gatto di Philippe Geluck. Un omaggio del famoso fumettista belga alla nostra lingua con l’edizione italiana del best-seller campione di umorismo in tutto il mondo. Tradotto in ben 15 lingue, a 38 anni dalla sua comparsa Il Gatto conta milioni di lettori di tutte le età. Con l’uscita in Italia del fumetto, Philippe Geluck festeggia a modo suo il Dantedì raffigurando il suo personaggio in conversazioni ironiche e paradossali con il Sommo Poeta.
Nel nostro Paese il celebre Gatto sarà edito da Nimphea, a cura di Barbara Altomonte e Fabio Di Gioia, disponibile sul sito il-gatto.it e in tutte le librerie italiane. In contemporanea in Francia la forza comunicativa e dirompente del personaggio ha convinto l’autore a concepire, insieme alla Città di Parigi un evento straordinario. Dal 26 marzo al 9 giugno saranno esposte sugli Champs Élysées venti sculture monumentali in bronzo del Gatto, dove Botero collocò le sue famose opere nel 1992.
Messer Papero e il Ghibellin Fuggiasco: Topolino celebra Dante Alighieri
Anche Topolino si unisce ai grandi festeggiamenti del Dantedì 2021: il numero 3409 è ricco di contenuti legati a Dante. C’è Messer Papero e il Ghibellin Fuggiasco, sceneggiata da Guido Martina e disegnata da Giovan Battista Carpi. La storia è stata pubblicata per la prima volta nel 1983 e fa parte della saga di Messer Papero.
Dante entra nelle pagine del fumetto grazie ad un incontro particolare con un “presunto” antenato di Zio Paperone, Messer Papero de’ Paperi. L’occasione di una trasferta a Firenze ispira proprio lo Zione a raccontare questa storia a Paperino, per un viaggio nel tempo tra guelfi e ghibellini (ed immancabili equivoci). Oltre a Messer Papero e il Ghibellin Fuggiasco il numero 3409 ospiterà anche tanti redazionali dedicati a quest’anniversario e un test dantesco da non perdere.
Dantedì 2021, uno speciale volume a fumetti
Per chi volesse rivivere nella sua completezza la saga di Messer Papero, Panini Comics presenta La Saga di Messer Papero e Ser Paperone, un volume da collezione disponibile da giovedì 25 marzo in fumetteria e su Panini.it che raccoglie tutta la saga ambientata nel Medioevo realizzata da Martina e Carpi.
I protagonisti – rigorosamente in costume – viaggeranno per la Toscana in cerca di fortuna, e sulla loro strada incontreranno, oltre Dante, celebri personaggi della storia e della letteratura Italiana, come Lorenzo il Magnifico e il conte Ugolino. Il volume è arricchito dagli approfondimenti che illustrano il contesto storico del XIV e XV secolo in cui si svolge la storia ed è caratterizzato da una cover in cartonato telato, impreziosita da rifiniture dorate.