Gucci inaugura un nuovo murale a Milano dedicato a Ken Scott. Le sue stampe floreali appartengono alla collezione Epilogue, firmata da Alessandro Michele
A Milano ormai dal 2017 tra Garibaldi e Moscova si può ammirare l’enorme tela urbana sulla facciata di uno storico palazzo che racconta l’universo di Gucci. Da Angelica Hicks fino a Marina Abramovich, passando per Ignasi Monreal, il murales firmato Gucci ha visto tra i suoi protagonisti creativi e artisti da tutto il mondo. Ora si cambia e la maison del gruppo Kering inaugura un nuovo murale dedicato a Ken Scott, il giardiniere della moda.
E come ha rivelato il direttore creativo Alessandro Michele: «Scott è stato un grande creatore di tessuti. Ha rappresentato i fiori con romanticismo e li ha introdotti nella cultura pop. Trattava i fiori come fossero insegne di negozi, li moltiplicava, faceva in modo che risaltassero in maniera incantevole. Amo il suo lavoro perché sono ossessionato dalle stampe floreali».
Gucci Ken Scott
Le stampe floreali di Ken Scott, con la loro allure anni ’70, debuttano nella collezione Gucci, grazie a una selezione di capi e accessori che fa parte della collezione Epilogue. Soprannominato «il giardiniere della moda», Scott ha vissuto fino al 1991 un’esistenza dedicata alla moda e alla creatività, prediligendo nel suo immaginario stilistico fiori oversive, stampe botaniche e colori pop che sono diventati il suo marchio di fabbrica.
Vissuto a Milano tra gli anni ’60 e ’70, il designer statunitense ha combinato romanticismo e cultura pop. Inoltre ha condensato la sua “blooming aesthetics” in un repertorio di pattern e motivi diventati iconici, ora di proprietà dell’azienda tessile Mantero. Peonie, rose, papaveri e girasoli riempiono il suo archivio e nella nuova collezione di Alessandro Michele compaiono sul ready-to-wear, le borse e gli accessori. Celebrazione assoluta di questa collezione, il murales è omaggio al giardino floreale di Gucci con i colori vivaci di Ken Scott che preannunciano la primavera. Una collezione che è già storia!