Sta per tornare Filming Italy – Los Angeles con la sesta edizione che si terrà dal 18 al 21 marzo 2021 a Los Angeles. L’evento, creato e organizzato da Tiziana Rocca, si terrà al 90% in streaming. Annunciate le prime due masterclass, che avranno come protagonisti Oliver Stone e Tiziano Ferro.
Prenderà il via il 18 marzo la sesta edizione di Filming Italy – Los Angeles, l’evento creato e organizzato da Tiziana Rocca, Agnus Dei e Valeria Rumori, Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici dell’Ambasciata d’Italia a Washington e del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles.
Questa edizione si terrà interamente in streaming. «Sono molto felice di poter annunciare che questa edizione del Filming Italy – Los Angeles si farà, nonostante tutte le problematiche legate a questo periodo. Naturalmente ci siamo dovuti adeguare alla situazione straordinaria che stiamo vivendo, riprogrammando il festival soprattutto in modalità digitale», sottolinea Tiziana Rocca. «Negli anni, questo festival è diventato un appuntamento molto atteso, perché rappresenta una rara occasione per tanti artisti italiani di raggiungere una platea più ampia in un contesto internazionale. Nonostante il periodo storico complicato che il mondo intero si è trovato ad affrontare, il Filming Italy ha proseguito la sua corsa, dalla Sardegna fino a Venezia, credendo fermamente nell’importanza e nel potere della cultura, auspicando a una pronta rinascita per il cinema e le sue produzioni».
Tiziano Ferro ed Oliver Stone protagonisti di due masterclass
Intanto sono state annunciate le prime due delle 25 masterclass previste con gli studenti. Una avrà come protagonista Oliver Stone che racconterà la sua carriera e parlerà del suo ultimo libro, e un’altra con Tiziano Ferro, che presenterà il documentario sulla sua vita.
Tiziano Ferro ha dichiarato: «Esserci al Filming Italy ha tanti significati per me. Come italiano nel mondo, onorato di portare l’Italia nel cuore e nei miei progetti. E come uomo che, trasferito a Los Angeles, ha bisogno di sentire l’Italia vicina. Il mio documentario è una fotografia, un’esperienza dettata da un’urgenza, quella di raccontare “la soluzione”. Ricevere questo premio è un privilegio inaspettato, che aggiunge valore a questa esperienza unica».
La valorizzazione dell’arte e della cultura italiana
Il Filming Italy – Los Angeles è sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia a Washington e rientra nelle celebrazioni per i 160 anni dei rapporti bilaterali tra Italia e Stati Uniti, proprio per il ruolo centrale che il cinema ha avuto, negli anni, nel rafforzare la salda amicizia tra i due Paesi. Saranno proiettati più di 50 titoli italiani tra film, serie TV, docu-film e cortometraggi, molti dei quali ancora assolutamente inediti a livello mondiale. Prenderà parte tutto l’indotto del cinema italiano e le arti, con le maggiori maestranze in rappresentanza, come i migliori costumi, le migliori scenografie e i migliori effetti visivi.
«L’edizione 2021 dell’atteso Filming Italy – Los Angeles è un’edizione unica, la prima interamente digitale e offrirà quest’anno un panorama ancora più ricco del cinema italiano» – afferma Valeria Rumori, Direttore dell’Istituto di Cultura di Los Angeles. «Vedrà coinvolti noti artisti italiani ed internazionali, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’Italia, la sua lingua, la sua arte ed i suoi territori. L’Istituto di Cultura dedica particolare attenzione nel corso dell’anno alla promozione del cinema italiano, con iniziative dedicate nel Sud Ovest degli Stati Uniti, presentate anche con partner italiani e locali».
L’iniziativa per il Dantedì
Il 25 marzo, in occasione della giornata ufficiale dedicata a Dante Alighieri in Italia e nel mondo, verrà presentato il Filming Italy LA: Dante 700. La rassegna includerà la proiezione del film muto “L’inferno” di Francesco Bertolini con la Cineteca di Bologna, oltre ad esclusive letture dantesche da parte di ospiti d’eccezione dell’edizione 2021 e delle edizioni passate. Filming Italy LA: Dante 700 sarà presentato in collaborazione anche con gli Istituti Italiani di Cultura di Chicago, New York, San Francisco e Washington.
Claudia Gerini ed Harvey Keitel presidenti onorari
Il presidente onorario di questa edizione è Claudia Gerini. «Sono molto felice di partecipare per il secondo anno consecutivo al Filming Italy Los Angeles, che mi ha portato tanta fortuna, ha dichiarato l’attrice. Il mondo della cultura, sia italiano che internazionale, ha bisogno di sostegno. Bisogna mandare un segnale di ripartenza e speranza per il futuro, perché, nonostante io abbia preso parte a numerose produzioni quest’anno, il teatro e tutta la categoria degli attori, come tante altre, sta attraversando un momento di grande difficoltà».
«Questo Festival è una testimonianza di forza e di impegno, coniugata soprattutto al femminile», prosegue l’attrice. «Con la passione che abbiamo per il nostro lavoro, ci uniamo tutti insieme per parlare di cinema, storia e cultura in questo contenitore così prestigioso. Sono al fianco di Tiziana Rocca in questa bellissima iniziativa culturale: grazie Tiziana per avermi dato questa opportunità».
Il Presidente onorario in rappresentanza degli Stati Uniti sarà l’attore Harvey Keitel.
Al centro di Filming Italy – Los Angeles i diritti umani e l’empowerment femminile
Quest’anno il festival approfondirà temi importanti come i diritti umani, il futuro dei giovani, le pari opportunità con la valorizzazione delle donne nel mondo del Cinema. Al centro anche la ripartenza della macchina cinematografica e televisiva dopo il lockdown.
Confermata anche quest’anno la collaborazione con Women in Film, TV & Media Italia. Nato a Los Angeles, WIF sostiene le donne che lavorano nel mondo del cinema e dietro la macchina da presa dal 1973. Oggi le organizzazioni WIF in tutto il mondo stanno lavorando per un settore più equo attraverso programmi di sensibilizzazione, incentivi e sostegno legale. Da questa partnership è nato il premio “Woman Power Award”, per supportare le donne del mondo del cinema: sceneggiatrici, attrici e produttrici di talento.