Da Altaroma Federico Cina sfila con la collezione FW21 “A Emilia” e connette la tradizione e i valori della sua terra con una vita più urbana e quotidiana
Federico Cina inaugura Altaroma con un video trasmesso in diretta da Cinecittà con la sfilata “A Emilia”. Il giovane designer rivela che della sua cara terra di nascita ricorda ancora il profumo dell’uva appena raccolta. Dunque Federico connette la tradizione e i valori della sua terra alla vita di oggi più urbana, reale e quotidiana.
Come il Mar Adriatico è collegato a Milano da un’antica strada romana chiamata “la via Emilia” passando da Cesena, città in cui vivono Federico e Guido Guidi. Guidi è un fotografo che fa del paesaggio il suo principale soggetto. L’opera “Per strada” raccoglie immagini della via Emilia tra il 1980 e il 1994, anno di nascita di Federico. La copertina è un disegno fatto a mano da Guido. La stessa stampa è protagonista della collezione FW21 di Federico Cina.
Federico Cina, la sfilata ad Altaroma
La collezione FW21 di Federico Cina nasce dunque come un percorso reale, ricco di storie personali e quotidiane. La Romagna viene catturata, come in una fotografia di Guido che mostra una continua connessione tra passato e presente.
In particolare, la collezione viene strutturata da uno studio sulla vita reale e quotidiana, una ricerca di forme armoniche ma reali. La silhouette svasata per le giacche, inoltre, sottolinea la percezione della fluidità ed oversize dei pantaloni, creando una perfetta unione tra tradizione e moderno. Le giacche sartoriali hanno un’estetica pulita e armoniosa, seguono una composizione di linee morbide, arricchite da elementi che ci riconducono ai ricordi più intimi del designer romagnolo, come l’uva. L’artigianalità è fondamentale anche per questa collezione. La maglieria è fatta a mano. Per i gioielli e gli accessori Federico collabora con due designer, Camilla Marchi, italiana, specializzata in borse fatte a mano e Alexandersson, norvegese con base in Italia, per le scarpe. Con entrambi Federico ha creato una connessione tra il loro DNA e la tradizione romagnola.