Sky annuncia che da maggio prenderanno il via le riprese della nuova serie “Django”, diretta da Francesca Comencini. Protagonista il pluripremiato attore Matthias Schoenaerts.
Il classico del cinema western “Django” verrà rivisitato in una serie internazionale liberamente tratta dal film di Sergio Corbucci, in 10 episodi da 60 minuti. “Django”, le cui riprese inizieranno a maggio, è una serie Sky Original e una Création Originale Canal+.
È prodotta in inglese da Cattleya (“ZeroZeroZero”, “Gomorra – La Serie”) e da Atlantique Productions (“Midnight Sun”, “The Eddy”), nota casa di produzione francese che fa parte del gruppo Mediawan.
“Django”, la nuova serie originale Sky diretta da Francesca Comencini
I primi episodi saranno diretti da Francesca Comencini (“Gomorra – La Serie”), che sarà anche direttrice artistica della serie. Protagonista il pluripremiato attore Matthias Schoenaerts (“The Danish Girl”, “Red Sparrow”, “Via dalla pazza folla”, “Un sapore di ruggine e ossa”). “Django” è stata creata e scritta da Leonardo Fasoli (“Gomorra– LaSerie”, “ZeroZeroZero”) e Maddalena Ravagli (“Gomorra – La Serie”), entrambi anche co-autori del soggetto di serie insieme a Francesco Cenni e Michele Pellegrini. Due episodi sono stati scritti da Max Hurwitz (“ZeroZeroZero”, “Manhunt”).
Questo ambizioso progetto offre un approccio inedito al genere western, con un taglio contemporaneo e psicologico. Francesca Comencini ha dichiarato: «Questo progetto mi ha catturata fin da subito, anche grazie a personaggi femminili estremamente forti. “Django” offre un nuovo e interessante punto di vista sull’idea di mascolinità nel genere western. È una storia universale che celebra la diversità e le minoranze. Sono sicura che “Django” incuriosirà e affascinerà gli spettatori di tutto il mondo».
La sinossi di “Django”
Il selvaggio west a cavallo fra 1860 e 1870. Sarah e John hanno fondato New Babylon, una città di emarginati, popolata da uomini e donne di ogni estrazione, razza e credo, che accoglie tutti a braccia aperte.
Perseguitato dal ricordo dello sterminio della sua famiglia, avvenuto otto anni prima, Django continua a cercare sua figlia, convinto che sia sopravvissuta al massacro. Rimarrà scioccato nel ritrovarla a New Babylon, in procinto di sposare John. Ma Sarah, che ora è una donna adulta, vuole che Django se ne vada, poiché teme che restando possa mettere a repentaglio New Babylon. Django, però, crede che la città sia in pericolo e non è assolutamente disposto a perdere sua figlia una seconda volta.
La foto di apertura è di Gianni Fiorito