Nello spot che sarà on air a partire da questa sera, l’eccezionale voce di Mina interpreta il brano “This is me”. Tim celebra 100 anni di innovazione ed evoluzione nelle telecomunicazioni in Italia.
Sarà on air in tv a partire da questa sera, prima del tradizionale discorso di fine anno di Sergio Mattarella, il nuovo spot istituzionale di Tim interpretato da Mina. Il video “Questa è Tim” racconta la centralità del Gruppo nello sviluppo tecnologico e sociale del Paese, e rivolge uno sguardo alle sfide del futuro.
Mina interpreta “This is me”
Il tutto è raccontato dalla voce di Mina, che reinterpreta il brano “This is me” del musical “The Greatest Showman”. La canzone è stata premiata con il Golden Globe 2018 come miglior canzone originale e candidata all’Oscar nello stesso anno. Poco più di un mese fa, Mina ha pubblicato il suo nuovo lavoro “Italian Songbook”, in digipack e doppio vinile.
“Questa è Tim”, lo spot con la voce di Mina
La canzone è accompagnata da un vero e proprio cortometraggio. Si parte dagli anni ’20 con lo skyline di Torino, città in cui ha avuto inizio il percorso dell’innovazione di Tim, con le figure fondamentali dei tecnici nei laboratori e nelle centrali e delle centraliniste che permisero le prime conversazioni telefoniche. Il viaggio continua ripercorrendo le epoche attraverso scene iconiche dei musical che hanno segnato l’immaginario collettivo. Gli anni ’50 con “Singing in the rain” e “Pane, amore e …”, con Sophia Loren e Vittorio De Sica. Gli anni ’60 con “Grease”, “Dirty Dancing” e “Sweet Charity” di Bob Fosse. Si prosegue fino agli anni ’70 con i musical “Chorus Line” e “Hair”, in cui i protagonisti danzano intorno ad una cabina telefonica.
Lo spot, diretto da Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media & Multimedia Entertainment di Tim, insieme a Luca Tommassini, che ne ha curato anche la coreografia, sottolinea il ruolo di Tim nel rendere possibile la comunicazione, da sempre fondamentale nell’evoluzione dell’uomo, dei costumi e della società. Il Gruppo Tim ha una fondazione recente, ma è la diretta prosecuzione di una vicenda industriale lunga, che risale a Telecom, e prima alla Sip, e prima ancora alle società nate nei primi anni Venti del secolo scorso.