Il film di Matteo Garrone con Benigni e Proietti ha ottenuto in America la classificazione “PG13”. I bambini potranno guardarlo sotto la supervisione dei genitori, perché alcune immagini sono ritenute “scioccanti”.
Gli USA ritengono “scioccanti” alcune scene del film “Pinocchio” di Matteo Garrone. La pellicola è uscita in Italia lo scorso anno, ed è basata sull’omonimo libro per ragazzi di Carlo Collodi, pubblicato nel 1883.
Pinocchio di Matteo Garrone sconsigliato agli under 13 negli USA
La pellicola, negli USA, è stata etichettata come “PG13” (parental guidance). È una definizione assegnata a quei film sconsigliati ai minori di 13 anni, se non sotto l’attenta supervisione dei genitori. La storia del burattino umanizzato, tradotta in 260 lingue, è entrata nell’immaginario favolistico della modernità, ed è divenuta celeberrima soprattutto in seguito alla trasposizione cinematografica di Walt Disney del 1940. E quello di Matteo Garrone è uno degli adattamenti più recenti di “Pinocchio”.
Circa un mese fa la Roadside Attractions ha acquisito da HanWay Films i diritti statunitensi per la distribuzione cinematografica della pellicola di Garrone. Tra gli interpreti, alcuni grandi nomi del cinema italiano, come Gigi Proietti (Mangiafuoco), Roberto Benigni (Geppetto), Rocco Papaleo (Gatto) e Massimo Ceccherini (Volpe).
Cinque David di Donatello 2020
Alla sua uscita, il film ha ottenuto 15 candidature all’edizione 2020 dei David di Donatello, vincendo in cinque categorie: miglior scenografo, miglior truccatore, miglior costumista, miglior acconciatore e migliori effetti speciali visivi. “Pinocchio è una delle storie più care, amata dalle famiglie di tutto il mondo. Siamo rimasti colpiti dalla bellezza del mondo sovrannaturale e dalla geniale narrazione del film di Matteo, e siamo entusiasti di portare al pubblico vecchio e nuovo un’avventura così fresca, maliziosa ed emozionante” con queste parole si erano espressi poco tempo fa Howard Cohen e Eric d’Arbeloff, co-presidenti della Roadside Attractions.
Eppure, in alcune scene, il film è ritenuto portatore di contenuti violenti, poco adatti ai bambini americani, i quali, oltre al film di Garrone, di certo hanno al giorno d’oggi molto altro materiale “scioccante” dalla cui visione dovrebbero rimanere lontani.