Anna Foglietta è intervenuta ieri in live streaming a Giffoni 50 Winter Edition. L’attrice ha parlato del suo ruolo più atteso: «Franca Rampi è forse la cosa più importante che ho fatto nella mia vita».
«Sono stanca che la cultura sia considerata un vuoto a perdere, uno sfizio, questa cosa mi indispone. Voglio lottare contro questo malcostume, ma serve una politica seria che investa. Servono soldi, soldi! La cultura è ciò che determina il grado di civiltà di un paese, insieme alle galere e alle infrastrutture, non sto scherzano. Questo è quello che fa di un paese, un paese civile». Così Anna Foglietta è intervenuta ieri in live streaming con i ragazzi collegati su giffonilive.it per l’edizione natalizia #Giffoni50 – Winter Edition.
Anna Foglietta a Giffoni 50 Winter Edition
«Gli artisti fanno quello che possono, ma se la politica non si muove, cosa possono fare?» – ha proseguito la Foglietta – «Se domani mi dicessero di incatenarmi davanti ad un cinema chiuso da 4 mesi, lo farei, se mi dicessero di fare lo sciopero della fame, lo farei. Ma non basta, sarebbero soltanto delle mosse eclatanti che non porterebbero a niente. Ci vuole una politica seria che finanzi».
«Purtroppo è sempre lo stesso discorso, è un discorso economico» – ha aggiunto l’attrice – «Ci vogliono far credere che la cultura sia qualcosa che non ci possiamo permettere. E non è così, abbiamo il dovere di creare una controtendenza, e per fare questo bisogna far capire, anche ai bambini, che il teatro o il cinema non sono esperienze straordinarie da fare una volta ogni tanto. Il mio più grande desiderio sarebbe quello di vedere nell’agenda normale di ogni individuo, insieme alla pizza con gli amici, all’aperitivo con le amiche, anche andare al cinema, a teatro. E non è vero che è molto costoso perché ci sono tanti modi per affrontare questo problema».
Presto la vedremo del ruolo della mamma di Alfredino
L’attrice di Perfetti Sconosciuti sul rapporto con i registi emergenti ha poi affermato: «Amo i giovani perché hanno sempre qualcosa di nuovo da dire, sono senza sovrastrutture che spesso è un approccio che hanno gli adulti. Le opere prime sono una fucina del futuro, sento la responsabilità di essere parte integrante di un processo di creazione e cerco di far passare anche il mio punto di vista». E ancora: «Sono nata autodidatta, non ho mai fatto il provino al Centro Sperimentale di Cinematografia ne all’Accademia Silvio D’Amico, nonostante ogni volta la mia domanda fosse stampata, compilata e imbustata, perchè avevo paura che un loro rifiuto avrebbe condizionato la mia carriera».
Anna Foglietta interpreterà il toccante e delicato ruolo di Franca Rampi nell’attesa serie Sky “Alfredo – Una storia italiana” che l’attrice reputa «forse la cosa più importante che ho fatto nella mia vita».