Lo scorso agosto una donna, per salvarsi dal compagno violento, ha chiamato la polizia e ha finto di ordinare una pizza. L’agente che ha risposto ha compreso la richiesta di aiuto e l’uomo è stato arrestato. Una storia a lieto fine, che però evidenzia la carenza in Italia di strumenti efficaci per contrastare la violenza sulle donne.
Margherita è il nome simbolico che ActionAid ha deciso di dare a quella donna, perché rappresenta tutte le donne che ogni giorno rischiano di non trovare aiuto. Ma è anche il nome della pizza che, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, diventa con la campagna Call4Margherita. Un simbolo di protesta per chiedere strumenti migliori nella lotta alla violenza.
Call4Margherita, l’iniziativa fino al 2 dicembre
Dal 25 novembre al 2 dicembre, grazie alla collaborazione con diverse pizzerie di Milano, Bologna, Roma, Napoli, sarà possibile partecipare alla campagna. Si potrà infatti ordinare una pizza Margherita, che verrà recapitata a casa dai rider Call4Margherita. Sul cartone delle pizze, realizzato appositamente per la campagna, si potrà leggere il messaggio di protesta: “Margherita 35 anni, ha finto di ordinare questa pizza per salvarsi dal compagno violento. E come lei molte altre donne. Ma finché i Centri Antiviolenza rischieranno di chiudere per mancanza di fondi e servizi sociali, forze dell’ordine, tribunali e ospedali non avranno personale formato per rispondere alle richieste di aiuto, non ci saranno strumenti migliori per combattere la violenza.” Ogni pizzeria aderente (l’elenco su actionaid.it) esporrà locandine e materiale informativo per spiegare la mobilitazione.
Con la pandemia, un’escalation di violenze e femminicidi
L’obiettivo della campagna, nell’anno della pandemia Covid19 che ha visto l’aumento dei femminicidi e delle chiamate di aiuto, è duplice. Da una parte, sensibilizzare il pubblico – ma soprattutto le istituzioni – sul fatto che in Italia esiste un sistema antiviolenza estremamente fragile e che abbiamo bisogno di strumenti più efficaci nella lotta alla violenza. Dall’altra, sostenere concretamente i Centri Antiviolenza, grazie ad un contributo che tutti potranno dare ordinando una pizza Margherita oppure donando online sul sito actionaid.it
Le donazioni andranno ad alimentare il Fondo di pronto intervento #closed4women, che ActionAid aveva già attivato durante il primo lockdown. Tale fondo permette ai Centri antiviolenza di sostenere le spese impreviste e continuare a supportare le donne assistite anche durante la fase di pandemia e nel periodo post-emergenza.
Claudia Gerini volto della campagna Call4Margherita
Ambasciatrice della campagna è Claudia Gerini che si farà portavoce del messaggio sui suoi canali social e sui media.
L’intera iniziativa sarà, inoltre, amplificata online grazie al coinvolgimento di diversi creator e influencer e ad una campagna su TikTok. Si vuole in questo modo raggiungere e sensibilizzare un pubblico più ampio e anche giovane. ActionAid realizzerà una campagna ad hoc per la piattaforma, che prevede l’attivazione di una Hashtag Challenge dedicata: #Call4Margherita. Attraverso l’utilizzo di un effetto creato da TikTok per l’occasione, poi, mimando il gesto del telefono, apparirà sullo schermo lo stesso cartone della pizza utilizzato nella campagna offline.
In questo modo, sarà possibile sostenere, con lo stesso simbolico gesto sia online che offline, i centri antiviolenza in Italia. Tra i creator coinvolti da ActionAid per l’iniziativa su TikTok, Martina Socrate, Dayoung Clementi, Tasnim Ali e Giovanni Arena. Tutti loro realizzeranno dei video utilizzando l’effetto e coinvolgeranno i loro follower ad unirsi alla Challenge #Call4Margherita.
La campagna sarà inoltre sostenuta sui canali digitali da Rosato Gioielli che scende al fianco delle donne insieme ad ActionAid.