La popstar e imprenditrice Beyoncé superstar del numero di dicembre del mensile British Vogue, ritratta in tre diverse copertine. Intervistata da Edward Enninful, Beyoncé ha parlato di famiglia, di moda, di filantropia, e di come questo 2020 abbia cambiato la sua vita.
Beyoncé Knowles è la protagonista del numero di dicembre 2020 di British Vogue non soltanto con non una, ma tre diverse cover. La pop star voleva essere ritratta da una fotografa di colore, così il magazine britannico ha scelto la talentuosa artista e fotografa Kennedi Carter, un talento che viene dal Sud degli Stati Uniti, come la famosissima artista.
Sebbene Beyoncé preferisca lasciare che sia il suo lavoro a parlare (come ha fatto quest’estate, con il suo straordinario album visivo Black Is King), ha scelto questo momento raccontarsi a 360 gradi. Nella lunga intervista a British Vogue parla di tutto, dai recenti movimenti razziali Black Lives Matter, all’affascinante processo creativo e al suo marchio di moda molto amato, Ivy Park. Si racconta anche nella sua dimensione domestica, con il marito Jay-Z e i loro figli Blue Ivy, di otto anni, e i due gemelli di tre anni, Sir e Rumi.
La nuova collezione Ivy Park nata da un gioco con i figli durante il lockdown
Edward Enninful chiede a Beyoncé cosa abbia portato la moda nella sua vita nell’ultimo anno, e se le piaccia ancora vestirsi. «Durante la quarantena, la moda era un luogo di fuga per me», confessa la popstar. «I miei figli e io abbiamo inventato i Fashion Fridays. Ogni venerdì ci vestivamo con i miei vestiti o ci vestivamo insieme e ci scattavamo le foto a vicenda. È diventato un rito per noi e un’opportunità per affrontare insieme questo pazzo anno. Questo nostro gioco ha ispirato anche la collezione Ivy Park. Usa consapevolmente colori brillanti e audaci per ricordare di sorridere. Ho usato molto giallo neon e corallo mescolato con toni baby blue e terra, che sembravano rilassanti. Mi hanno portato gioia, e mi hanno fatto sorridere nel bel mezzo di un momento difficile per tutti noi».
«Ivy Park, la mia visione della moda funzionale e inclusiva»
Parlando di Ivy Park, l’intervistatore chiede a Beyoncé se c’è qualcos’altro che dovremmo sapere sulla sua collezione. «Ivy Park è molto attenta dettagli, e la vestibilità è estremamente importante: il punto vita che cade proprio nel punto giusto per valorizzare il fisico, inserti extra elasticizzati sullo stomaco per avere una pancia più piatta», risponde Beyoncé. «L’abbigliamento sportivo è un punto fermo della collezione, completata da cappotti oversize in tessuti freschi e leggeri», prosegue la cantante. «La mia visione della collezione è che sia divertente, funzionale e alla moda, con capi da indossare sia in palestra che al night club, sia per giocare a basket che pera andare a ballare. L’obiettivo è quello di essere infinitamente inclusivi, sia per quanto riguarda lo stile che per le taglie».
«La pandemia mi ha insegnato a rallentare»
Edward Enninful di British Vogue domanda poi a Beyoncé se gli eventi del 2020 l’abbiano cambiata come persone, e se sì in che modo. «Assolutamente sì, mi sento cambiata», è la risposta della popstar. «Sarebbe difficile vivere una pandemia e l’attuale agitazione sociale e non esserne cambiati. Ho imparato che la mia voce è più chiara quando sono tranquilla. Sto davvero apprezzando questo tempo con la mia famiglia, e il mio nuovo obiettivo è rallentare e liberarmi delle cose stressanti dalla mia vita. Sono entrata nell’industria musicale a 15 anni, e ho realizzato progetti senza sosta. Ho pubblicato Lemonade durante il Formation World Tour, ho dato alla luce due gemelli, mi sono esibito al Coachella, ho diretto Homecoming, ho fatto un altro tour mondiale con Jay, poi Black Is King, tutto di seguito. È stato pesante e frenetico. Ho passato molto tempo concentrandomi sul lavoro e sulla rappresentazione della mia cultura nel modo migliore che conosco. Ora ho deciso di concedermi il permesso di rallentare, e concentrarmi sulle gioie della mia vita».
Il miglior modo per insegnare ai figli, è dare loro l’esempio
Parlando della sua dimensione provata, il giornalista chiede a Beyoncé se questi mesi l’abbiano cambiata come genitore, come parli con Blue Ivy degli eventi attuali e qual è il suo consiglio ai genitori per trasmettere la dura realtà del nostro tempo ai loro figli. Beyoncé ammette di aver imparato ad ascoltare di più. «Blu Ivy è molto intelligente, e capisce che c’è un cambiamento in atto, ma il mio compito di genitore è fare del mio meglio per mantenere il suo mondo il più positivo e sicuro possibile per una bambina di otto anni. Il mio miglior consiglio è di amarli più forte che mai. Insegno ai miei figli che non si è mai troppo piccoli per contribuire a cambiare il mondo. Non sottovaluto mai i loro pensieri e sentimenti, e li controllo per capire come questi avvenimenti li stiano influenzando. Blue ha visto alcune delle reazioni al video “Brown Skin Girl”, nonché alcuni video del lavoro filantropico che ho svolto quest’anno. Quando le dico che sono orgogliosa di lei, lei mi dice che è orgogliosa di me e che sto facendo un buon lavoro. È tanta dolcezza. Mi scioglie il cuore. Credo che il miglior modo per insegnare ai figli, sia dare loro l’esempio».
Il Natale 2020 di Beyoncé
L’intervista si conclude con una domanda sul Natale, come sarà quest’anno per Beyoncé e per la sua famiglia, e quale sia la sua tradizione familiare preferita. «I miei gemelli hanno tre anni e ora sono abbastanza grandi per capire il Natale. Io amo il Natale. Prepariamo biscotti e facciamo addobbi. Decoriamo mentre ascoltiamo musiche di Natale. Ivy Blu lascia latte e biscotti per Babbo Natale, e gli scrive lettere bellissime. Ci alziamo presto e apriamo i regali, e poi facciamo un grande pranzo con tutta la nostra famiglia. Amo la gioia e la meraviglia dei bambini a Natale. Fa tornare bambina anche me».