Benedetta Porcaroli debutta alla regia. La star di Baby, per la prima volta, dirige un cortometraggio per Gucci. Lo short movie fa parte del progetto Absolute Begginers di Gucci e Dazed che coinvolge nove artisti al loro esordio dietro la macchina da presa.
Oltre a Benedetta Porcaroli, anche artisti come Elle Fanning, Emma Corrin, Jodie Turner-Smith, Kelvin Harrison Jr., Lily Gavin, Barry Keoghan, Yoshi e Arlo Parks hanno sperimentato la regia di un cortometraggio per la maison fiorentina Gucci.
Benedetta Porcaroli debutta alla regia per Gucci
Benedetta Porcaroli torna sul set, ma questa volta lo fa da regista. La giovane star, reduce dal successo dell’ultima stagione di Baby, ha debuttato alla regia del suo primo cortometraggio dal titolo Meet Me There. La storia dello short movie viene collocata nella splendida cornice di Villa Borghese, a Roma. Benedetta è affascinata da una misteriosa figura femminile che indossa un abito giallo e scintillante. Come Alice nel Paese delle Meraviglie segue il Bianconiglio, anche lei segue quella figura femminile così particolare, la sfiora e, infine, scopre di aver rincorso se stessa.
La Porcaroli ha raccontato così l’esperienza vissuta sul set: «Mi è piaciuto stare dall’altra parte della telecamera. Sono affascinata dallo studio della luce e delle prospettive. Lavorando sul set ho imparato a guardare tutte le persone intorno a me. Ho cercato di replicare ciò che ho visto nelle mie esperienze sul set».
Inoltre, sul suo profilo Instagram ha scritto: «Wooow! Non ci posso credere! Ho diretto il mio primo corto per Gucci e la loro splendida Jackie bag insieme a un gruppo incredibile di talent. Sono una ragazza fortunata.»
Il corto Meet Me There della Porcaroli
Gucci e Dazed, il progetto Absolute Beginners
Absolute Begginers è il nuovo progetto di Gucci e Dazed che coinvolge nove artisti che per la prima volta si sono messi dietro la macchina da presa per raccontare una storia. Oltre alla presenza di Benedetta Porcaroli, hanno partecipato all’iniziativa anche talenti come Elle Fanning, Emma Corrin, Jodie Turner-Smith, Kelvin Harrison Jr., Lily Gavin, Barry Keoghan, Yoshi e Arlo Parks. Ogni artista ha sviluppato la propria sceneggiatura e ha portato in vita la propria storia, dirigendo il proprio cortometraggio. L’idea alla base di ogni progetto è quella di celebrare la potenza della cultura pop e dell’ingenuità, la bellezza nel dilettantismo, ed espone la potenza e la vulnerabilità dell’impulso creativo. Nella narrazione di ogni corto è incorporata la borsa Gucci Jackie 1961.