L’ansia colpisce tutti almeno una volta nella vita. Se diviene sempre più frequente e compromette la vita di tutti i giorni, può costituire un problema molto serio. Ecco le 7 strategie per non farsi prendere dall’ansia e mantenere il controllo di sè.
L’ansia è quello stato psicologico, spesso cosciente, caratterizzato da una sensazione di forte preoccupazione o paura, intensa e duratura, connessa o meno ad una situazione specifica immediatamente individuabile interna o esterna, e riguarda un insieme di emozioni che includono paura, apprensione e preoccupazione, spesso accompagnate da sensazioni fisiche come palpitazioni, nausea, tremore interno, dolori al petto e/o respiro corto.
In questo periodo, complice la pandemia da Covid-19 ed i problemi che ne sono derivati, sono sempre di più le persone che cadono in uno stato ansioso. Vediamo quindi quali sono i principali sintomi, e come combatterla.
Ansia: conoscerla è il primo passo per combatterla
Può esistere come disturbo primario, oppure può essere associata ad altri problemi medici. I sintomi di tipo somatico riguardano iperattività del sistema nervoso autonomo e della risposta del sistema simpatico di tipo “combatti o fuggi”. Si distingue dalla paura vera e propria per il fatto di essere aspecifica, e per il fatto di non riguardare necessariamente una paura reale, ma spesso immaginaria o sovrastimata.
L’ansia tocca la componente cognitiva, somatica, emotiva e comportamentale.
- La componente cognitiva comporta aspettative di un pericolo diffuso.
- A livello somatico, il corpo prepara l’organismo ad affrontare la minaccia (una reazione d’emergenza): la pressione del sangue e la frequenza cardiaca aumentano come anche la sudorazione. I segni somatici visibili dell’ansia possono includere pallore della pelle, sudore, tremore e dilatazione pupillare.
- A livello emotivo, l’ansia causa un senso di terrore o panico, nausea e brividi.
- Dal punto di vista comportamentale, si possono presentare sia comportamenti volontari sia involontari, diretti alla fuga o all’evitare la fonte dell’ansia.
7 strategie per tenere l’ansia sotto controllo
1) Massaggi, stretching e attività fisica
Le preoccupazioni tendono ad accumularsi in particolare a livello muscolare: è dimostrato che il calore aiuti a ridurre le tensioni muscolari che si concentrano spesso nell’area delle spalle. Quindi ogni tanto concedetevi un massaggio al collo. Utile è anche praticare in modo regolare sport. Le palestre sono chiuse, ma possiamo praticare la corsa in un parco. Anche lo stretching è utile per eliminare contratture e ritrovare il benessere.
2) La respirazione aiuta a calmare l’ansia
Concentrarsi sulla respirazione e sull’aria che entra e che esce dal nostro corpo. Bastano pochi respiri profondi per ritrovare la calma.
3) Ansia, un aiuto dagli oli essenziali
Qualche goccia di olio essenziale di lavanda sulla mano e poi verso il viso calma la mente e dà sollievo al mal di testa. Un flaconcino di oli essenziali come mandarino, arancio e limone da annusare nei momenti di malessere aiuta a stare meglio e restituisce vigore.
4) Idroterapia
L’acqua sveglia la mente e ha un effetto rigenerante: per questo è importante concedersi almeno tre volte a settimana un bel bagno rilassante.
5) Gridare per buttare fuori l’ansia
Urlare tutto d’un fiato può rivelarsi davvero liberatorio, aiuta a sfogarsi e ci si sente subito più “leggeri” . Ovviamente è consigliabile farlo in un luogo isolato, per evitare di attirare l’attenzione delle persone circostanti.
6) Passeggiare all’aria aperta
Camminare all’aria aperta abbassa i livelli di stress e ansia, ed il contatto con la natura è molto di aiuto. Ritagliatevi del tempo libero per fare una bella passeggiata al parco o in riva al mare, e vi sentirete rilassati e riposati.
7) Tè e tisane
Secondo diversi studi, il tè verde ha effetti calmanti e antiossidanti. Una tazza al giorno di tè caldo, o in alternativa una tisana di melissa, fiori d’arancio, lavanda o camomilla, favoriscono il relax e allontanano l’ansia.