Lutto nel mondo del fumetto e della cultura: Joaquín Salvador Lavado, il disegnatore che ha creato il celebre personaggio di Mafalda e noto con il soprannome Quino, si è spento oggi a 88 anni.
La notizia della morte di Quino è stata confermata su Twitter dal suo editore argentino, Daniel Divinsky. “Quino è morto. Tutte le brave persone del paese e del mondo lo piangeranno”, ha riferito Divinsky, cofondatore di Ediciones La Flor.
Secondo quanto riferito dalla stampa locale, Quino aveva subito un ictus nei giorni scorsi, che ha provocato un peggioramento delle sue condizioni di salute. Il fumettista era figlio di immigrati andalusi ed è nato a Mendoza il 17 luglio 1932. Il suo personaggio più famoso, Mafalda, iniziò ad essere pubblicato sulla rivista argentina Primera Plana nel 1964.
Mafalda, la creatura più famosa di Quino
Mafalda è un personaggio immaginario protagonista dell’omonima striscia a fumetti realizzata da Quino, pubblicata dal 1964 al 1973, molto popolare in America Latina e in Europa. La serie, pubblicata su quotidiani, riviste e libri, è diventata famosa in tutto il mondo. Mafalda è stata protagonista di due serie di cortometraggi d’animazione e, nel 1982, di un lungometraggio d’animazione. Al personaggio la città di Buenos Aires ha dedicato una statua in una piazza, oltre a una targa commemorativa sull’edificio nel quale viveva l’autore quando ideò il personaggio.
L’iniziativa di Quino durante il lockdown
Durante il lockdown, Quino aveva dato vita ad un’iniziativa chiamata “La piccola filosofia di Mafalda”, con sottotitolo “Una pillola di felicità al giorno”. Ogni giorno sui suoi social ufficiali, pubblicava una piccola clip con una striscia di Mafalda letta da scrittori, giornalisti, amici. Voleva essere un piccolo messaggio giornaliero di buon umore.