Lady Gaga rivela nuovi dettagli sulla sua lotta con la depressione e sul suo viaggio impegnativo per amare di nuovo se stessa.
Dopo avervi parlato della campagna di Valentino Voce Viva in cui Lady Gaga è protagonista, oggi torniamo a parlare della cantante. L’artista ha appena lanciato il suo terzo singolo, estratto dall’album Chromatica con il titolo 911.
Nel brano 911 Lady Gaga parla della depressione
Per chi non fosse a conoscenza 911 è il numero telefonico di emergenza americano in grado di localizzare le chiamate e di gestire qualsiasi richiesta di soccorso. Nel videoclip la cantante affronta alla luce del sole un disturbo con cui convive da lungo tempo: la depressione.
Infatti, ogni traccia di Chromatica, offre uno sguardo sincero e autentico su un periodo oscuro della sua vita, uno spaccato di verità. Soprattutto 911, è un preciso riferimento al farmaco antipsicotico che doveva prendere per combattere il panico causato dalla notorietà.
L’artista non nasconde la sua battaglia contro la malattia
In un’intervista emozionante uscita su People Lady Gaga ha parlato della sua battaglia interiore con questa malattia. La depressione, l’aveva portata a vivere in una sorta di stato catatonico che non le permetteva di fare nulla. È stato un duro percorso che ha dovuto affrontare per poter tornare più forte di prima, riuscendo a incanalare tutto quel dolore attraverso la sua musica.
L’artista ha ammesso che il suo personaggio è la sua più grande nemica, in quanto con la fama, il successo e la gloria, arriva automaticamente la mancanza di privacy e libertà. Ha parlato di come le pesava non riuscire più a fare le cose più semplici: andare a fare la spesa, cenare al ristorante con la famiglia era diventato impossibile in quanto l’attenzione veniva focalizzata solamente su di lei.
Mi svegliavo la mattina e mi rendevo conto di essere Lady Gaga. E poi sono diventata molto depressa e triste, e non volevo essere me stessa. Mi sono sentita minacciata dalle cose che la mia carriera ha portato nella mia vita e dai ritmi frenetici che questo lavoro comporta.
In quel periodo Lady Gaga odiava essere famosa, una star, si sentiva esausta e consumata. L’ artista ha anche ammesso di aver avuto costanti pensieri suicidi, quasi ogni giorno.
Gaga non riusciva a trovare un motivo valido per vivere, nonostante la vicinanza della sua famiglia che per oltre due anni ha controllato la cantante, assicurandosi che la loro Stefani Germanotta stesse bene. Per molte persone non è facile parlare di queste cose, i farmaci ai giorni nostri, sono ancora visti come un tabù, ma per tutti coloro che ne fanno uso è un aspetto importante della loro vita.
Ma come ha fatto Lady Gaga a arrivare a questo punto?
Secondo l’artista il suo più grande fattore scatenante fu la gentrificazione. in quanto il venir bombardata in pubblico la faceva sentire solamente un oggetto, non una persona. Non solo, per anni si è concentrata solamente sulla sua musica, piuttosto che lavorare sul suo trauma emotivo e fisico, un’aggressione sessuale all’inizio della sua carriera.
Questo tipo di traumi, generano automaticamente un disturbo da stress post-traumatico che se non elaborato correttamente con l’aiuto di un supporto psicologico costante, può sfociare facilmente in depressione.
Adesso Lady Gaga è molto serena, non odia più se stessa. Grazie alla sua musica, al suo pianoforte è tornata più forte di prima.
La linea italiana di supporto alla depressione
Il Ministero della Salute, in collaborazione con la Protezione Civile, ha attivato un numero verde di supporto psicologico. Se tu o qualcuno che conosci avete bisogno di aiuto, potete contattare Il numero verde gratuito 800.833.833