Il Tar del Lazio ha detto no alla sospensione dell’ordinanza del Ministro della Salute richiesta dai gestori delle discoteche. Fino al 7 settembre i locali dovranno restare chiusi.
Nessuna riapertura delle discoteche fino al prossimo 7 settembre. Il Tar ha respinto la sospensione dell’ordinanza con la quale il 16 agosto il Ministro della Salute, in tema di misure urgenti per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha vietato il ballo nelle discoteche. La stessa ordinanza ha introdotto l’obbligo di mascherina nei luoghi pubblici dove è maggiore il rischio di assembramenti.
Piste e locali da ballo rimarranno chiusi
Lo ha deciso il presidente della terza sezione quater del Tar del Lazio con un decreto monocratico con il quale ha respinto una richiesta di sospensione cautelare urgente proposta dal Silb-Fipe-Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo. Il 9 settembre si terrà l’udienza in camera di consiglio per la valutazione della legittimità del provvedimento.
Quindi, per il momento e fino al 7 settembre le piste da ballo di discoteche e locali dovranno rimanere chiuse come previsto dall’ordinanza. Sempre se il divieto non verrà ulteriormente prorogato.
Un’ordinanza che ha provocato reazioni contrastanti
Sull’argomento della chiusura delle discoteche negli ultimi giorni hanno espresso il loro parere molti personaggi dello spettacolo.
Con un lungo post pubblicato su Instagram Linus ha espresso il suo disappunto e la sua rabbia per una decisione che, secondo lui, è arrivata in ritardo.
Gigi D’Agostino e Elettra Lamborghini hanno annullato le loro serate. Il deejay francese di fama mondiale Bob Sinclair, invece, si è detto contrario al distanziamento in discoteca e ha deciso di proseguire la sua attività regolarmente, nel rispetto delle norme di sicurezza (per quanto possibile).