Laura Biagiotti sceglie la “sua” Roma come palcoscenico per presentare la nuova collezione per la PE 2021. L’evento live rompe il blocco sfilate durante il lockdown.
La maison Laura Biagiotti sceglie Roma come palcoscenico per presentare la nuova collezione per la Primavera Estate 2021, tornando in passerella live dopo il lockdown. La sfilata è in programma per domenica 13 settembre in una location unica, la piazza del Campidoglio.
L’annuncio su Instagram
La Maison, che dopo la scomparsa della fondatrice Laura Biagiotti nel 2017 è capitanata dalla figlia, Lavinia Biagiotti Cigna, ha annunciato l’evento con una serie di post su Instagram.
«Laura Biagiotti sfilerà a Roma il 13 settembre con un format innovativo. Sfilare nella piazza del Campidoglio sul mirabile disegno di Michelangelo, mostra che la moda, come Roma, ruota attorno a qualcosa che supera le generazioni e i secoli, li plasma e li ricrea, in un Rinascimento senza fine». In uno dei post è ritratta proprio Laura Biagiotti, sorridente, in piazza del Campidoglio.
Il Gruppo Biagiotti ha curato il restauro della scala di Michelangelo
Il Gruppo Biagiotti ha restaurato la Scala Cordonata del Campidoglio disegnata da Michelangelo e i Due Dioscuri che la custodiscono. «Abbiamo pensato più che altro a restituire, a conservare capolavori irripetibili anche per superare il senso di impermanenza della moda: le pietre vanno oltre. Noi combattiamo sempre contro il tempo e in fondo la moda è un foglio bianco sul quale disegnare il futuro», ha detto Lavinia Biagiotti Cigna, Presidente e CEO del gruppo.
Un vero Rinascimento dopo la pandemia
In scena un tributo alla Città Eterna e alla forza creativa della Moda. Un momento di “rinascimento” fatto di bellezza, di orgoglio delle proprie origini e di slancio verso il futuro.
«Siamo stati i primi a sfilare a porte chiuse lo scorso febbraio agli inizi della pandemia, per tutelare collaboratori, addetti ai lavori e ospiti», ha dichiarato Lavinia Biagiotti Cigna.
«Ora stiamo lavorando per ritrovarci e rinascere in una delle piazze più belle del mondo, seguendo le regole di sicurezza previste dai protocolli, con un format che coniuga fisico e digitale, e che mette in scena in una narrazione in divenire, da Roma alla Fashion Week di Milano».