«L’amore non viene per farci del male ma per “costringerci” ad amare la vita. Perciò, mi auguro che il mio nuovo libro possa servire proprio a farvi fare questa domanda: Ma io la voglio davvero una storia? E a capire che spesso siamo proprio noi a mandare alla deriva l’amore possibile. Ogni scelta comporta una perdita. Tutto sta a capire cosa non siamo disposti a perdere».
Con queste parole Massimo Bisotti ha annunciato l’imminente uscita del suo nuovo libro, che si intitola A un millimetro di cuore, già preordinabile online. Sarà in libreria a settembre, un’uscita posticipata a causa dell’emergenza sanitaria: doveva uscire il 19 maggio. Copertina blu, anche stavolta, come in un fil rouge con i precedenti lavori. E non è l’unico collegamento col passato. Nel romanzo, infatti, ritornano i due personaggi conosciuti nel libro La luna blu: Meg e Demian.
«Il libro parla di sogni lucidi e di filofobia: φιλος (amore) e φοβία (fobia), la paura infondata di arrendersi a un sentimento»: così Massimo Bisotti ha descritto A un millimetro di cuore.
Meg e Demian: da La luna blu a Un millimetro di cuore
A distanza di 8 anni, in A un millimetro di cuore tornano i protagonisti de La luna blu. Nel suo secondo romanzo, Massimo Bisotti aveva fatto conoscere al pubblico Meg e Demian, di cui ora riprende in mano le storie, rimaste in un certo senso in sospeso.
Lei, eterna insicura, insoddisfatta degli uomini e della propria vita, incontrava Demian mentre lo scrittore era in coma in ospedale. La storia era un continuo mescolarsi di realtà, sogno e illusione, incentrato soprattutto sulle paure di Meg e sulle sue difficoltà nel fare spazio, nel suo cuore, per l’amore.
A un millimetro di cuore: trama
Meg e Demian: una storia che si logora piano piano. Il loro è un amore che si consuma da un lato tra abitudine, noia, disillusione, paura della solitudine; dall’altro lato la paura di Meg di amare e essere amata.
E infatti era sempre stata lei a scappare dai suoi sentimenti, attratta dalla libertà e dalla voglia di farcela da sola. Per questo quando Demian va via si ritrova a fare i conti con l’abbandono, con un distacco a cui non era preparata. Lui, lo scrittore con cui ha vissuto gli ultimi due anni della sua vita, la lascia senza una spiegazione: unico appiglio i suoi scritti, pronti a parlare per lui.
E proprio tra le pagine dei libri di Demian, Meg aveva conosciuto e si era innamorata di uno dei suoi personaggi, George Cabot, che incarnava un ideale di amore perfetto e utopistico. Era stato poi lo stesso Demian, piano piano, a strapparla da quella chimera, regalandole un amore vero, concreto, reale.
Cosa fare, ora che Demian è andato via? Quali fantasmi del passato le ha taciuto, portandoli via con sé? E soprattutto: cosa accadrebbe se Meg scoprisse che, in realtà, George Cabot esiste davvero?
Il successo di Massimo Bisotti
Grazie al passaparola sui social e quelle citazioni tatuate addosso, ma anche condivise su diverse piattaforme nonché scritte sui muri e sui diari, i libri di Massimo Bisotti hanno conquistato una fetta di pubblico sempre più ampia.
Esordisce con Foto/grammi dell’anima – Libere [im]perfezioni nel 2010. Il suo secondo romanzo La luna blu – Il percorso inverso dei sogni nel 2012 arriva in poco tempo all’ottava ristampa e l’anno successivo ne viene pubblicata una seconda edizione. Grande successo anche nel 2014 con Il quadro mai dipinto (Mondadori): anche in questo caso si arriva alla seconda ristampa dopo soli tre giorni dall’uscita. Inoltre il romanzo è stato tradotto nel tempo anche in Brasile, Spagna e America Latina.
Nel febbraio 2015 sempre per Mondadori viene pubblicata la terza edizione di Foto/grammi dell’anima, con l’aggiunta di dieci illustrazioni a cura di Stefano Morri. Poi è la volta nel 2016, sempre per Mondadori, del bestseller Un anno per un giorno e l’anno successivo di Karma City.