È nato a Roma, si è formato a Londra e oggi porta avanti il suo atelier d’alta moda a Parigi. Krizia, Ungaro, Fendi: Giambattista Valli nella sua carriera ha avuto modo di lavorare con grandi nomi, elevando anche il proprio nell’olimpo dei grandi stilisti del momento.
E proprio alla città che lo ha adottato come couturier, Parigi, è dedicata la sua nuova Haute Couture Fall Winter 2020-21. La collezione ripropone gli elementi cari alla Maison di alta sartoria, che ci ha abituati all’eleganza, ai drappeggi, alla femminilità. La nuova linea di Giambattista Valli è stata presentata presentata alla prima digital fashion week di Parigi con un cortometraggio a cui ha lavorato lo stesso stilista, recuperando materiale video e foto dal proprio iPhone!
Haute Couture Fall Winter 2020-21
Il rosso, l’avorio, il nero, il rosa: sono questi i colori che dominano la nuova Haute Couture Fall Winter 2020-21 firmata da Giambattista Valli. Torna il tulle, torna lo chiffon, le linee sono esaltate da volumi imponenti ed esagerati, eppure leggeri come nuvole vaporose, mentre sono quasi assenti decori, ricami e applicazioni.
La collezione si compone di 18 capi molto glamour, che richiamano le eleganti e sognanti atmosfere parigine. Sono stato tutti pensati in un periodo di difficoltà operativa, quello del lockdown, che però non ha spento la vena creativa dello stilista. Giambattista Valli ha raccontato: «Lavorare a questa collezione durante il confinamento sociale è stato difficile ma allo stesso tempo divertente. Ad esempio provare i fitting con Zoom. Non tutti i tessuti erano disponibili e molti laboratori erano chiusi mentre lavoravo, quindi ho dovuto fare con quel che c’era. È un approccio più intimo e umano. Non hai la pressione del Fashion Show, della presentazione, devi solo concentrarti sull’essenziale: i vestiti».
E sono vestiti che puntano non solo all’eccellenza sartoriale, ma anche a rivelare l’animo femminile più intimo, a omaggiare le donne. «Ho immaginato una collezione con cui ringraziare le mie clienti», ha spiegato Valli.
Lo stilista però ha voluto in qualche modo omaggiare anche la città che lo ha consacrato, Parigi. «Mi sono messo a scavare nel mio iPhone, ritrovando una serie di video che ho fatto nel corso degli anni e che riassumono quello che Parigi è per me: dai giardini di Versailles all’asfalto bagnato dei boulevard ai rami secchi di un albero in inverno. Per questo ho deciso di alternare quelle immagini ai filmati degli abiti indossati, in studio, da Joan Smalls. Mi piace l’equilibrio fra i due mondi». E in questo modo è nato il video di presentazione della collezione.