Lino Guanciale sarà tra i dieci protagonisti del nuovo programma di Raiplay “Beautiful Minds”. Accanto a lui, Maurizio De Giovanni, Paola Cortellesi, Gianrico Carofiglio e altri artisti che racconteranno in prima persona la ripartenza post Covid-19.
Da martedì 7 luglio su Raiplay arriva il programma “Beautiful Minds”. Dieci protagonisti della cultura italiana racconteranno la strada della ripartenza e del futuro, dopo il difficile periodo dell’emergenza sanitaria. Tra i personaggi di rilievo troveremo attori, registi, scrittori italiani come Paola Cortellesi, Alice Rohrwacher, Maurizio De Giovanni. Insieme racconteranno le loro idee e i loro progetti per ricominciare. Tra i protagonisti anche Lino Guanciale, che racconterà la sua ripartenza come attore. L’artista, nelle difficili settimane della quarantena, ha tenuto compagnia gli spettatori italiani con le repliche della seconda stagione della serie TV di successo “L’allieva”.. Attualmente Guanciale è tornato sul set per ultimare le riprese della terza stagione della serie, tratta dai libri della scrittrice Alessia Gazzola. Accanto a lui c’è Alessandra Mastronardi, che nella serie interpreta il futuro medico legale Alice Allevi.
Lino Guanciale tornerà a teatro nei prossimi mesi. Nelle prime settimane di settembre porterà in scena lo spettacolo “Non svegliate lo spettatore”, ispirato alla vita di Ennio Flaiano, con la regia di Davide Cavuti.
Negli stessi giorni, sarà al Teatro Franco Parenti di Milano, con lo spettacolo “Fuggi la terra e le onde”. Attraverso brani che spaziano da Joseph Conrad ad anonimi arabi, passando per voci migranti dei nostri giorni fino all’Eneide, l’attore illustra una linea di congiunzione, quella della ricerca della salvezza e della felicità attraverso la sfida del mare.
L’amato interprete di Claudio Conforti in queste settimane ha espresso la sua posizione sulla ripartenza, dedicando più volte un pensiero al mondo dello spettacolo. Ha inoltre sottolineato: «Il mondo dello spettacolo deve lottare unito per la dignità del lavoro.Se vogliamo che il mondo della cultura e anche l’audiovisivo sopravvivano, bisogna impegnarsi per esserci. Uno spettacolo dal vivo fa fare dei passi avanti anche nella conoscenza di sé.»