Dopo quattro giornate di proiezioni e dibattiti, ieri sera si è conclusa la tredicesima
edizione di Tulipani di Seta Nera, Festival Internazionale del Film Corto. In collegamento dagli USA Whoopi Goldberg, premiata con l’International “Sorriso Diverso” Award.
Un’edizione particolare, quella dei Tulipani di Seta Nera 2020. Ripensata nel profondo, per conciliare un evento pubblico con le regole anticontagio da Coronavirus, per la kermesse che da anni coglie la diversità nei suoi molteplici aspetti positivi. Una manifestazione che lascia in chi vi partecipa uno spunto di riflessione, oltre che un arricchimento culturale.
A condurre la cerimonia di premiazione Beppe Convertini e Pino Insegno. Disponibile in esclusiva da oggi su Rai Cinema Channel e RaiPlay, media partner della manifestazione, ha visto alternarsi importanti personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo e della cultura che si sono distinti per la loro sensibilità sociale.
Premiati Giorgio Tirabassi, Paola Minaccioni e Gabriele Salvatores
Tra loro Giorgio Tirabassi, che ha ritirato il premio “Sorriso Diverso” Miglior opera prima per il suo esordio alla regia con “Il grande salto”. A Bruno Frustaci, che ha prodotto il film con la sua Sunshine Production, è andato il riconoscimento “Testimonial Sorriso Diverso”. È stato il turno, poi, di Paola Minaccioni, che si è aggiudicata il premio “Sorriso Diverso” Miglior attrice per la sua interpretazione nell’adattamento teatrale di “Mine Vaganti” di Ferzan Özpetek. In collegamento anche il regista e sceneggiatore Gabriele Salvatores, che è stato premiato con il “Sorriso Diverso” Miglior Regista per il suo film “Tutto il mio folle amore”.
A Whoopi Goldberg l’International “Sorriso Diverso” Award
Quest’anno la manifestazione, trasmessa anche in lingua dei segni italiana (LIS), ha volto il suo sguardo oltre i confini nazionali. Direttamente dagli Stati Uniti è intervenuta Whoopi Goldberg. L’attrice è da sempre attiva sostenitrice di opere legate alla diversità, tema su cui è fondata tutta la rassegna “Tulipani di Seta Nera”. Proprio per il suo impegno attivo e costante, all’attrice è stato conferito l’International “Sorriso Diverso” Award.
Dopo il videosaluto di Elena Sofia Ricci, attrice premiata lo scorso anno dal Festival, un altro intenso momento ha scandito l’evento. Il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha conferito Premi Speciali all’Associazione Italiana Cultura Sport per il concorso #Andràtuttobene. Uno a Ivan Cottini, il ballerino malato di sclerosi multipla che ha incantato il palco del Festival di Sanremo, e un altro al videoclip per la sicurezza stradale “Prendi la mia mano” di Carlo Belmondo.
I premi delle sezioni Documentari e SocialClip
Protagonista indiscusso della serata è stato però il cinema, inteso come strumento per abbattere ogni diversità, grazie ai registi finalisti in concorso con le loro opere nelle sezioni “Documentari”, “#SocialClip” e “Cortometraggi”. Le sezioni hanno visto come direttori artistici rispettivamente Mimmo Calopresti, Grazia Di Michele e Paola Tassone.
Per la sezione “Documentari” “Pucundrìa” di Erica De Lisio ha vinto il premio “Miglior Film Documentario” consegnato da Mimmo Calopresti e dalla Presidente di giuria Flavia Perina. Il “Miglior #SocialClip”, consegnato da Grazia Di Michele e dal discografico Elio Cipri, è andato a “Mandela” di Ivan Cazzola, brano cantato da Margherita Vicario.
Spazio, infine, alla sezione ”storica” del Festival, quella dei “Cortometraggi”. Il premio “Sorriso Diverso di VariEtà”, assegnato dalla Giuria di VariEtà, composta da persone provenienti dal mondo dello spettacolo e da rappresentati con spiccato interesse verso l’universo del sociale e del terzo settore e presieduta da Cristina Priarone, è stato consegnato dalla stessa presidente a “Questo è lavoro” di Federico Caponera.
Ad aggiudicarsi il “Premio Rai Cinema Channel” è stato il corto “Essere diversi” di Francesco Musto. “Roller Coaster” di Manuela Jael Procaccia è il corto che si è aggiudicato il “Premio Sorriso Nascente OPERA PRIMA”. A ritirare il riconoscimento la protagonista, Eliana Miglio.
La serata si è conclusa con la consegna del “Premio per il Miglior Cortometraggio” della tredicesima edizione del Festival. Ad ottenere il meritato riconoscimento, consegnato da Paola Tassone e dalla presidente di giuria della sezione Caterina D’Amico, è stato “Apollo 18” di Marco Renda.