Il settore moda è in fermento. La voglia di ripartire è tanta, per questo settore che ha tanto risentito del lockdown, costretto a sospendere eventi, servizi fotografici, campagne pubblicitarie.
Sul fronte delle filate si sta assistendo a un graduale e lento ritorno in passerella, nel rispetto delle norme di sicurezza. Recente è l’annuncio della maison Christian Dior, che infatti presenterà a porte chiuse la sua Cruise Collection a Lecce, il 22 luglio.Stessa decisione anche per Fendi, che il 22 settembre trasmetterà da Roma la sua prima sfilata, dal Palazzo della Civiltà: un evento fisico con un numero limitato di ospiti, parallelo a un format digital. Sulla stessa linea si muove anche Burberry, che ha annunciato la sua prossima sfilata.
Decisione diversa, invece, per Saint Laurent, che non presenterà le sue collezioni in nessuno degli appuntamenti prestabiliti del 2020, preferendo aggiornare i suoi eventi e riprogrammarli in chiave più digital.
La sfilata di Burberry
Il brand inglese porterà in passerella la sua collezione Spring-Summer 2021 il 17 settembre, giorno che precede l’avvio della London fashion week (18-22 settembre) La location scelta è all’aperto, nel suggestivo paesaggio naturale della Gran Bretagna. Saranno fisicamente presenti solo il team e le modelle, ma lo show open air sarà comunque virtualmente aperto a tutti nella sua versione digital.
La natura è l’elemento portante dello show di settembre, come si evince dall’immagine scelta per annunciarne il concept.
Il messaggio, spiegato dal direttore creativo del brand Riccardo Tisci, è riscoprire l’affinità con la natura. Connettersi con la sua straordinaria e potente bellezza, celebrandone la forza nel massimo rispetto, senza scavalcarla, senza volerla sopraffare.
Non a caso, come le due sfilate precedenti, anche questa in calendario a settembre sarà certificata Carbon Neutral: ridotto impatto ambientale ed eventuali emissioni compensate attraverso il Burberry’s Regeneration Fund.
