Le albicocche, insieme a susine, pesche, anguria, ciliegie e melone, sono grandi protagoniste della stagione estiva (da maggio a luglio). Appartengono alla famiglia delle Rosacee: buccia dal colore giallo aranciato e polpa dal sapore tendenzialmente dolce, ma con punte più aspre.
In Italia ne esistono una dozzina di varietà, tutte diverse: la vesuviana, quella di Don Silvestro, la Pindos, la Thyrintos. Tutte fanno benissimo alla salute, grazie alle loro proprietà che le rendono preziose sotto diversi punti di vista: per la regolarità intestinale e contro la ritenzione idrica, per fare solo due esempi. Ma non mancano anche utilizzi delle albicocche diversi da quelli culinari, come quelli cosmetici, in cui l’olio di albicocco è largamente usato.
Sono abbronzanti e prevengono la cellulite
L’albicocca è fonte di vitamina C, B1, B2, B3, potassio, magnesio, calcio, zinco e ferro. Ma soprattutto, è un vero e proprio concentrato naturale di betacarotene, che la rendono un’alleata dell’abbronzatura, perché la prolunga e protegge la pelle dal sole.
Inoltre è un toccasana contro la stitichezza e contro la ritenzione idrica e la cellulite, essendo ricchissima di potassio, minerale superdrenante. Non solo: ha proprietà lassative grazie alla presenza della pectina e aumenta il senso di sazietà, così da tenere a bada gli attacchi di fame fuori pasto.
Gli usi in cucina
Le albicocche sono impiegate moltissimo per la preparazione di succhi e frullati, ma il loro sapore dolce le rende ideali anche per confetture. La loro altissima digeribilità le rende il frutto per eccellenza per lo svezzamento.
Oltre che consumate fresche, a merenda o colazione, sono ottime anche essiccate e in questo caso il loro valore nutrizionale e potere energetico aumenta notevolmente, fino a 5 volte: aumentano potassio e fibre, ma non la vitamina C, che invece tende a degradare col calore.
…e gli usi in cosmetica
L’olio di albicocca, che si ottiene dalla spremitura a freddo dei noccioli del frutto, si presenta di colore giallo chiaro, tendente all’arancione. Ha proprietà emollienti, lenitive e nutrienti notevoli, che lo rendono prezioso per la pelle. Contribuisce a mantenerla idratata, luminosa e tonica, preservandone il film idrolipidico, per questo è consigliata soprattutto alle pelli secchi. Inoltre è ricco di acido oleico, antiossidanti, vitamine A ed E.
Lo si utilizza per realizzare saponi, prodotti antiage, antirughe, creme idratanti per pelli problematiche, spesso combinato con burro di karité o rosa canina. Può essere anche impiegato come olio da massaggio.
Si acquista facilmente in erboristeria e mescolato con un po’ di argilla, si può applicare sul viso come maschera. Mescolato, invece, con un macerato di carota e olio essenziale di carota, dà vita a un naturalissimo siero per prolungare l’abbronzatura.