Sarà assegnato a Toni Servillo il Nastro d’Argento alla carriera 2020, riconoscimento assegnato dal Direttivo dei Giornalisti Cinematografici. Alle 12 di oggi anche il verdetto che decreterà i candidati delle altre categorie.
Il 61enne attore e regista campano Toni Servillo, già premiato con quattro Nastri d’argento, riceverà oggi il Nastro d’Argento alla Carriera. Servillo è una figura di spicco del cinema italiano.
Ha esordito sul grande schermo nel 1992 con il film Morte di un matematico napoletano. Sono seguiti Rasoi (1993), I vesuviani (1997) e Teatro di guerra (1998), tutti film diretti da Mario Martone. La popolarità è arrivata con il ruolo di Tony Pisapia ne L’uomo in più (2001), di Titta Di Girolamo ne Le conseguenze dell’amore (2004), e di Giovanni Sanzio ne La ragazza del lago (2006), film che gli fanno ottenere una nomination e due David di Donatello per il miglior attore protagonista.
Nel 2008 è il protagonista degli acclamati film Gomorra di Matteo Garrone e Il divo di Paolo Sorrentino. Per entrambi i film ha vinto l’European Film Award al miglior attore. Per l’interpretazione di Giulio Andreotti ne Il divo si è aggiudicato inoltre il David di Donatello e il Nastro d’argento. Nel 2010 ha vinto il Marc’Aurelio d’Argento per il miglior attore al Festival internazionale del film di Roma, per Una vita tranquilla.
Nel 2013 Toni Servillo ha interpretato Jep Gambardella nel film vincitore dell’Oscar al miglior film straniero La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Con questa interpretazione, l’attore si è aggiudicato il quarto David di Donatello e il secondo European Film Award.
La premiazione a fine giugno a Roma
Il Nastro d’Argento alla carriera 2020 sarà consegnato a Servillo nel corso della serata di premiazione prevista alla fine di giugno a Roma. I candidati saranno annunciati oggi, mercoledì 27 maggio alle ore 12.00, in diretta streaming sui canali del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Il Nastro dell’Anno è stato assegnato al film di Giorgio Diritti Volevo Nascondermi, con Elio Germano.
“Un protagonista che continua a lasciare il segno regalandoci personaggi e interpretazioni sempre indimenticabili, nel cinema quest’anno con L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, 5 è il numero perfetto, film d’esordio di Igort. E anche nel doppiaggio, con la bellissima voce di Leonzio in un piccolo gioiello come L’invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti”, si legge nella motivazione.
“È un perfezionismo, il suo, che continua ad affascinarci e fa la differenza anche nella qualità, nata oltre lo schermo e prima dello schermo, nel suo fare teatro”.
Laura Delli Colli, Presidente dei Premi Nastri d’Argento, dice: “Personaggi come i sorrentiniani Tony Pisapia de L’uomo in più, Il Divo Giulio o Jep Gambardella che a Hollywood piace perfino per le giacche o il Titta de Le conseguenze dell’amore, sono icone in un quarantennio di performance che, tra teatro e cinema, continuano a sorprendere il pubblico come la stampa e la critica. Senza dimenticare le inquietudini di certi inquirenti che – dal commissario de La ragazza del lago all’agente Vogel de La ragazza nella nebbia fino all’investigatore Genko de L’uomo del labirinto – ci regalano, tra il giallo e il noir, un’altra gamma delle sue interpretazioni”.