A quattro anni dalla sua morte il mondo musicale ha reso omaggio a Prince con un concerto trasmesso in streaming dalla CBS.
“Let’s Go Crazy: The Grammy Salute to Prince” è il titolo del concerto evento trasmesso ieri sera, 21 aprile, dalla CBS per commemorare il quarto anniversario della morte del leggendario artista.
Prende il nome dal brano di apertura dell’album del 1984 “Purple Rain”. “Let’s Go Crazy: The Grammy Salute To Prince” è stato registrato lo scorso 28 gennaio, due giorni dopo la 62ma edizione dei Grammy, prima quindi che la pandemia di Covid-19 costringesse allo stop tutti i concerti. Per questo sul palco si sono alternati molti musicisti davanti ad un pubblico vero.
Molte le star che hanno cantano i successi di Prince, da Chris Martin ai Foo Fighters, da Mavis Staples a John Legend, che ha eseguito “Nothing compares 2 U”, ballata che ha avuto un enorme successo nel 1990 con la versione eseguita da Sinéad O’Connor. La canzone è entrata nella classifica Billboard Hot 100 il 20 aprile 1990 , quindi esattamente 30 anni fa questa settimana.
Sono intervenuti anche Fred Armisen, Naomi Campbell, Misty Copeland, FKA Twigs e Jimmy Jam. Sheila E., che insieme a Jimmy Jam e Terry Lewis è la co-regista dello speciale, ha detto a proposito dell’importanza di portare avanti l’eredità artistica dell’insostituibile Prince: «Essere qui a suonare la sua musica, è la sua eredità, è ciò che ci ha lasciato ed è molto importante condividerla, anche con le altre generazioni. Non tentiamo di duplicare ciò che ha fatto Prince, perché nessuno può, c’è solo un unico Prince. Possiamo solo condividere ciò che proviamo e dare le nostre interpretazioni».
Ken Ehrlich produttore esecutivo di “Let’s Go Crazy”, ha dichiarato in un’intervista a Billboard: «Prince è speciale. Il pubblico che lo ha scoperto anche dopo la sua morte è uguale o forse addirittura più ampio del pubblico che lo ha amato quando era vivo. Non esiste un quindicenne che non sappia chi sia Prince».