Diana Del Bufalo è una delle protagoniste femminili di “7 ore per farti innamorare”, il film di Gianmpaolo Morelli girato interamente a Napoli. Una commedia romantica, che conferma l’attrice come uno dei volti più amati del cinema italiano.
Su Instagram Diana Del Bufalo una vera e propria star: è seguita da quasi un milione e mezzo di followers. Diana ha da poco festeggiato il traguardo dei trent’anni. Tra successi ed occasioni ottenute, l’artista è una donna libera e in continua evoluzione. Conosce se stessa con entusiasmo e purezza. Ha imparato ad ascoltarsi e capirsi, lasciandosi alle spalle quello che non desidera. Ha compreso quanto sia necessaria ogni esperienza di vita perché, per lei, vale sempre la pena essere felici.
Il 20 Aprile è uscito on demand il film “ 7 ore per farti innamorare”. Quali sono i messaggi ricevuti dagli spettatori che più ti hanno fatto piacere?
Ho ricevuto dei bellissimi messaggi, che non mi aspettavo. È molto bello condividere questo film con le famiglie a casa, in questo momento. Ho letto tanti pensieri in queste ore. Anche la mia famiglia, che è molto numerosa, ha guardato il film ed erano tutti molto soddisfatti. Le persone mi stanno scrivendo che questa storia riesce a dare loro un momento di leggerezza, in un periodo così difficile.
Come descriveresti Giorgia, il tuo personaggio?
È una donna che sa cosa vuole. Non la condanno e non la giudico. Ma quando tradisce il suo fidanzato, non lo fa con delicatezza. Io, sinceramente, non mi sarei mai comportata così. Ma Giorgia è arrivata in un punto della sua vita in cui si sente stufa del suo rapporto. Ha esaurito l’interesse per questa persona e ha deciso di compiere un gesto brutto, come il tradimento.
Hai girato a Napoli, come ti ha accolta la città?
Ho ricevuto un’accoglienza bellissima. I napoletani hanno un grande cuore e soprattutto una grande sincerità. Ho appena compiuto trent’anni e mi sono resa conto che mi piacerebbe avere un carattere limpido, pulito e sincero, proprio come lo hanno i napoletani. Le persone di questa terra sono chiare e immediate. Camminavo per strada e incontravo la gente del posto che mi diceva con naturalezza le cose che pensava di me, oppure mi invitava ad uscire. Sembrava quasi un’atmosfera estera. La cultura napoletana è magnifica.
Hai compiuto trent’anni da poco. Quanto sei cambiata e quali consapevolezze senti di aver ottenuto, arrivata fin qui?
Credo che gli esseri umani siano in continua mutazione. Bisogna essere felici, cercando la propria serenità. La felicità, spesso, viene compromessa nella vita quotidiana da fattori esterni. Eppure, è importante non ripetere mai gli stessi errori. Sono arrivata ai trent’anni, ho vissuto esperienze che mi hanno fatto star male ma proprio per questo, adesso, so cosa voglio. Mi sento molto più consapevole. Ho elaborato tante esperienze e ho compreso quali direzioni prendere per la mia vita. Adesso l’esperienza fatta mi permette di non lasciarmi fregare più dalle cose. L’esperienza è qualcosa che mi entusiasma.
Quanto sono importanti le figure femminili nella tua vita e nella tua carriera?
Le figure femminili della mia famiglia sono state fondamentali, per me. Mia madre e mia nonna sono due donne libere e indipendenti. La mia mamma mi ha insegnato ad essere indipendente da tutto. Mi ha fatto capire che non bisogna mai essere dipendenti da un uomo, né economicamente né sentimentalmente. Mi ha sempre spronata ad avere una mia libertà. Credo che sia necessario per una donna, oggi, avere una propria individualità, una casa, un lavoro, un conto in banca. È importante che ogni donna non dipenda emotivamente da nessuno. Diventa molto più bello condividere le cose con gli altri, quando hai una tua identità. Sono fedele alla mia anima. Conto molto su me stessa.
Quanto è importante rimanere fedeli a sé stessi, nonostante il successo?
Non è facile. Bisogna amarsi moltissimo per restare fedeli a se stessi. Ho imparato ad amarmi e ad accettarmi. Forse ci sono riuscita troppo tardi, ma finalmente ce l’ho fatta. Non è un traguardo semplice da raggiungere. Mi voglio bene, e questo rappresenta il primo step per essere fedeli alla propria persona. Il successo e la fama possono, molto spesso, renderti insicura e ti capita di non sapere “ realmente” se le persone che ti stanno accanto sono sincere o meno. Sono una persona buona e credo nella fedeltà. Mi circondo di poche persone su cui so di poter contare, sempre.
Vivi immersa nel verde. Qual è il tuo rapporto con la natura?
Sono innamorata della natura. Specialmente degli animali. Ricordo che, da bambina, salvavo gli uccellini caduti dal nido e me ne prendevo cura. A casa, ho accolto tre gatti che ho trovato abbandonati per strada in condizioni pietose. Gli animali sono l’elemento della natura che amo di più. Inoltre, amo i fiori, i colori della natura e questo lo devo a mia nonna Maresa del Bufalo che mi ha trasmesso questa passione. Mia nonna ha novantacinque anni, e possiede uno dei roseti più belli d’Italia con una grande vastità di fiori. È un’esperta di piante, rose ed alberi. Ha viaggiato in tutto il mondo per conoscere ogni tipologia di rosa. La ammiro molto.
Che significato ha per te la parola “ libertà”?
La libertà significa non essere schiava dei preconcetti. Identifico la mia libertà nel voler esprimere i pensieri, le azioni, e quelle passioni che sento di avere.
Ognuno di noi deve ricercare la propria libertà, anche economica. Non sono una persona materialista, e la mia famiglia non mi ha mai fatto mancare nulla. Quando noto che molte persone non possono viaggiare o concedersi dei piaceri, sono triste perché so quanto è bello avere la libertà di concedersi quello che si vuole senza rinunce e senza compromessi. È un grande valore che spesso diamo per scontato.