Sergio Rossi è scomparso all’età di 85 anni. L’imprenditore italiano, uno dei più importanti del settore calzaturiero, era malato di Covid-19.
Sergio Rossi si è spento nella giornata di ieri, 2 Aprile, ed era risultato positivo al test del Covid-19. L’imprenditore era ricoverato presso l’ospedale Bufalini di Cesena, dove è deceduto all’età di 85 anni in seguito a delle gravi complicazioni.
Sergio Rossi, fondatore del brand omonimo di calzature, è stato uno dei maggiori esponenti della moda Made in Italy, esportando le sue creazioni in tutto il Mondo. Figlio di un calzolaio, Rossi fin da piccolo realizzava modelli di scarpe che rivendeva in estate sulla Riviera Romagnola. In seguito ha aperto la sua fabbrica agli inizi degli anni ’50, in pieno boom economico, a San Mauro Pascoli.
Il brand Sergio Rossi nasce nel 1968 portando il lusso e la qualità del Made in Italy in tutto il mondo. L’imprenditore romagnolo ha collaborato con i più grandi stilisti italiani, in primis con un giovanissimo e promettente Gianni Versace. Anche Dolce & Gabbana si affida al talento manifatturiero degli artigiani della fabbrica di San Mauro Pascoli.
Sergio Rossi, alla fine degli anni ’90 fu acquisito da Gucci, per poi passare in seguito in mani straniere. Nel 2015 il brand ritorna di nuovo tutto italiano. «Era un vero maestro, è stato un piacere poter lavorare con lui. Era e resta oggi più che mai la nostra guida spirituale» ha dichiarato Riccardo Sciutto, amministratore delegato del marchio.
L’impegno di Sergio Rossi contro il Covid-19
Solo qualche settimana fa il brand aveva donato 100 mila euro al l’Ospedale ASST Fatebenefratelli – Sacco di Milano per far fronte all’emergenza Coronavirus e dal 14 al 20 Marzo tutti gli introiti provenienti dal sito ufficiale erano stati devoluti in beneficenza, sempre per sostenere le risorse contro il Covid-19.
Con Sergio Rossi se ne va uno dei maggiori esponenti dell’artigianato e della qualità tutta Made in Italy che l’intero mondo ci invidia.