Il coronavirus, oltre a farci stare a casa, ci ricorda delle norme di igiene e pulizia. Gettare e sanificare i prodotti make up e gli accessori è una delle attività da fare periodicamente.
Chi di voi non ha cassetti e beauty case stracolmi di prodotti di bellezza dedicati al trucco, soprattutto se una delle vostre passioni è entrare in profumeria e acquistare le ultime uscite. Accumulate rossetti e mascara, lasciandoli anche mesi senza ricordarvi della loro esistenza e sulla vostra postazione i pennelli rimangono li per settimane senza essere puliti. Ma se vi dicessimo che tutto questo può essere un pericolo per la nostra salute? Si, perché anche i prodotti make up e gli accessori hanno bisogno di essere controllati, puliti e addirittura buttati prima di essere terminati.
Lavare pennelli e spugnette
La prima regola per una perfetta igiene del make up è lavare i pennelli e spugnette. Pulirli ad ogni utilizzo, soprattutto per prodotti in crema come fondotinta e correttore, dovrebbe entrare nella vostra routine quotidiana. Gli strumenti con cui eseguite il vostro makeup giornaliero sono portatori di batteri e polveri presenti nell’aria e potrebbero causare problemi alla pelle del viso e agli occhi. In più possono contaminare anche i prodotti.
Per pulire pennelli e spugnette basta un detergente delicato e dell’acqua tiepida. Sul mercato esistono anche dei tappetini in silicone che migliorano la detersione profonda e, per chi ha poco tempo, dei cleanser a base alcolica per una pulizia veloce. Non dimenticate di pulire periodicamente anche il piegaciglia.
Gettare via i prodotti scaduti
Tutti i prodotti di bellezza, compresi quelli di make up, hanno indicato sulla loro confezione il PAO, ossia Period After Openin, che non sarebbe altro che la data di scadenza del prodotto una volta aperto. Adocchiare il PAO è molto semplice, dato che è indicato con un numero che sta per i mesi (ad esempio 12M), all’interno di un barattolo. Quel numero è davvero importante perché dopo quel periodo di tempo il prodotto comincia “ad andare a male” e può causare problemi alla pelle come allergie o dermatiti.
Ma a volte ci si accorge che un prodotto è scaduto non solo dal PAO ma anche dall’aspetto o addirittura dall’odore. Se ad esempio su un rossetto o una matita labbra si forma una patina strana o ci sono dei grumi non presenti all’acquisto significa che il prodotto ha cominciato a deteriorarsi e i componenti a scomporsi. In questo caso gettateli via istantaneamente.