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Italians in Becoming: il progetto di Stella Jean per una moda multiculturale e libera da pregiudizi

italians in becoming
Italians in Becoming è il progetto di moda impegnata ideato dalla designer italo-haitiana Stella Jean in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza Del Consiglio dei Ministri.

Stella Jean è da sempre molto attenta ai temi sociali del razzismo e dell’integrazione (soprattutto legati al mondo della moda). Per dedicarsi al lancio di Italians in Becoming ha deciso di non sfilare alla Milano Fashion Week: un modo, il suo, per ribadire la necessità di darsi nuove priorità e l’impossibilità di far finta di niente, lasciando le cose come stanno.

Italians in Becoming: il progetto

Il progetto è composto da un video (realizzato dalla regista Janet De Nardis) e dalle foto con le proposte di Stella Jean per l’autunno inverno 2020-2021.

Italians in Becoming nasce dalla diretta esperienza di Stella Jean di prima designer italiana di colore, quotidianamente alle prese con il razzismo. E nello specifico, il concetto gioca su un concetto profondamente radicato nel razzismo: il pregiudizio. “Voi avere tutte il ritmo nel sangue, no?”, “Ma siete tutti uguali, come fate a riconoscervi?”, “Ah sei filippina, quanto prendi all’ora?”, “Certo che per essere nera lo parli proprio bene l’italiano!”, “Ma sei nera, non puoi essere italiana!”, “Certo che per essere nera sei carina!”. Queste sono solo alcune delle testimonianze riportate dalle donne coinvolte nel progetto. Sono tutte donne che nel corso della vita si sono sentite svilite nella loro italianità, protagoniste di battutine infelici.

Sono scrittrici, sportive, artiste, studentesse, imprenditrici: donne molto diverse, ciascuna capace di incarnare un diverso modo di essere donna, di essere bella, di essere italiana al di là del colore della pelle e della forma degli occhi. La forza della bellezza nella sua diversità è il messaggio portante del progetto, che vuole promuovere una moda multiculturale.

E per Stella Jean la sensibilizzazione passa anche attraverso l’ironia, che è la chiave di lettura scelta per il suo video. Senza dimenticare che, come ci insegna la cronaca, certe esternazioni verbali che generano un certo riso amaro e di cui si può certo fare ironia, sono comunque fonte di sofferenza e possono degenerare in vere e proprie violenze e aggressioni, tutt’altro che verbali.

La moda è per Stella Jean un’espressione culturale. Il suo modello di business è un modello sociale, che per questo può e deve farsi veicolo di crescita e di messaggi positivi, che possano migliorare la società in un’ottica meno razzista e più multiculturale.

https://www.youtube.com/watch?v=h-WQM-b4xDU

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