Wondernet Magazine
INTERVISTE

Maria Sole Pollio: «Positività ed energia sono alla base delle mie interpretazioni e del mio rapporto con i fan»

Maria Sole Pollio è una giovane attrice, piena di energie. Amatissima dal grande pubblico per il personaggio di Sofia in “Don Matteo”, la splendida sedicenne si è fatta apprezzare anche al cinema, interpretando la figlia di Leonardo Pieraccioni nel film “Se son rose”. È una star anche su Instagram, dove è seguita da più di un milione di followers.

Bella, solare, piena di vita. Maria Sole Pollio ci travolge con la sua positività. Con il suo sorriso e gli occhi grandi pronti a scoprire il mondo che la circonda, ci mostra che esistono posti sicuri in cui splendere. Ci ricorda che la paura esiste, ma esiste anche la necessità di affrontarla ogni giorno per conquistare la libertà che meritiamo.

Photo Credits: Roberta Krasnig©
In questa stagione di “ Don Matteo”, il tuo personaggio deve riparare agli errori che ha commesso, anche involontariamente. Quanto di reale c’è in questo percorso che compie Sofia?

Sofia si è lasciata troppo andare, doveva essere più sicura di se stessa. I “no” a volte salvano la vita, lei invece non ha avuto la forza di pronunciare il suo “no” e lo scoprirà nel corso delle puntate. Avrà il coraggio di rimediare agli errori commessi. Fallire serve sempre, perché quando commetti un errore, impari inevitabilmente qualcosa. Non puoi non migliorarti. Sofia ci ricorda di non restare lì dove si fallisce. Amo definirla “ la mia anima fragile”. Vivere questa ragazza mi ha insegnato quanto la fragilità sia un’ala della forza. Quando metti a nudo le tue debolezze e fragilità, scopri di avere la forza di entrare nel profondo e di andare fino in fondo.

Maria Sole Pollio
Maria Sole Pollio con Terence Hill sul set di “Don Matteo 12”
Che incontro umano c’é stato tra te e la tua Sofia?

Potrei dirti che c’é stato un incontro folle. Sofia è entrata dentro di me, costruendosi uno spazio tutto suo. So esattamente come si esprime, cosa prova, come può agire. Rappresenta un’altra vita, oltre la mia. Grazie a lei, ho imparato a trasformare i sentimenti, anche quelli più profondi, in una grande forza. Perché la vita, nonostante i momenti difficili, continua sempre e si genera attraverso le mille forme dell’amore.

Hai iniziato con Terence Hill, poi sei arrivata sul grande schermo grazie a Leonardo Pieraccioni. Quanto è cambiata Maria Sole come attrice in questi anni?

Sento di essere cambiata. In questo momento, ho voglia di imparare senza il timore di sbagliare. Non vedo più gli errori come qualcosa di sbagliato. Quando ho iniziato a recitare, affrontavo ogni cosa con un po’ di tensione. Adesso, vivo i miei personaggi con totale amore e divertimento ed è una svolta immensa, per me. Riesco a muovermi diversamente sul set. Ho imparato tante cose, guardando dei grandissimi attori recitare come Terence e Leonardo.

Ti aspetta una lunga carriera nei prossimi anni. Hai già pensato ad un ruolo che ti piacerebbe interpretare?

La recitazione è un mezzo potentissimo che mi permette di comunicare con le persone. Molto spesso, riesco ad esprimermi più nella recitazione che nella vita di tutti i giorni. Mi piacerebbe poter raccontare un personaggio con una storia forte alle spalle. Voglio poter dare un messaggio di forza, di positività, di coraggio. Sarebbe interessante poter dare voce ad una persona che vive dei momenti bui ma riesce a trarne una possibilità di cambiamento. Inoltre, sarebbe molto interessante poter sperimentare una ragazza lontana da quella che sono nella realtà e che mi permetta di poter parlare di temi delicati come il bullismo.

Sei seguita da più di un milione di followers su Instagram. Quanto di umano c’é nel rapporto virtuale che vivi con i tuoi seguaci?

Quando dialogo con le persone che mi seguono, prima di tutto cerco di guardare la persona che c’é dietro quel profilo. Credo e sento molto il contatto umano con le persone che mi scrivono. Se sono un po’ giù, chi mi segue lo avverte. Ricevo e percepisco tanto amore. Sento che nel momento in cui io sogno, qualcun altro sta sognando insieme a me. Sono grata a chi ha scelto di starmi accanto. Senza di loro, i miei progetti sarebbero belli, ma fini a sé stessi.

Maria Sole Pollio
Photo Credits: Roberta Krasnig©
Tornando indietro nel tempo, quale è il ricordo più bello della tua infanzia che, solo a pensarlo, ti rende felice?

Sono nata d’estate ed è la stagione che amo di più e che mi rappresenta. Il ricordo più bello è quello dei miei compleanni passati. Ho bellissime memorie legate alle mie feste. In generale, anche adesso amo festeggiare il giorno in cui sono nata, ho sempre questa immagine bella in cui celebro la vita che mi fa sentire felice.

Cosa rappresenta la parola ”libertà”, per te?

La libertà, per me, rappresenta vivere la propria vita senza porsi dei limiti. Sei libera, quando riesci a guardarti e sei in grado di far uscire fuori le emozioni che fino ad ora hai tenuto dentro di te per paura. Mi immagino libera, correre in un prato, con i capelli scompigliati dal vento.

Photo Credits: Roberta Krasnig©
Sei una ragazza solare e piena d’energia. Come mantieni in equilibrio questa grande positività quando arrivano i momenti difficili?

I momenti difficili, in realtà, li vedo come un carburante per creare positività. Senza i periodi bui, non puoi scegliere cosa realmente essere. Quando ho dei momenti così particolari, mi ricordo ciò che conta per me. È stimolante avere delle giornate così, perché so che certe esperienze possono migliorarmi e regalarmi ancora di più. La positività ti fa vedere il bello anche quando sembra che non ci sia niente. Non è facile credere nelle cose con ottimismo. È un lavoro che cerco di fare con me stessa, ogni giorno. Ricominciare è sempre la strada giusta.

L’immagine è importante nel lavoro che fai. Come curi la tua bellezza?

Sono una persona che ama prendersi cura di sé. Cerco di coccolarmi e dedicarmi del tempo. Mi piace curare la mia pelle. Mi faccio bella per me stessa, non per sentirmelo dire. Voglio essere in armonia con il mio corpo, con la mia anima e con la mia mente.

Maria Sole Pollio
Photo Credits: Roberta Krasnig©
Come immagini la tua vita tra dieci anni?

Avrò ventisei anni. Mi immagino con più consapevolezze. Voglio capire ancora tante cose di me stessa. Immagino tanti film nel cassetto. Mi piacerebbe lavorare con registi come Sorrentino. E perché no, vorrei approfondire il mondo della conduzione con un programma televisivo.

Articoli correlati

Valentina Parisse: «La musica è la mia stella polare. La boxe la mia valvola di sfogo. Il rossetto l’arma per rafforzare l’autostima»

Anna Chiara Delle Donne

Maurizio Costanzo: «Oggi in TV ci sono troppi talk show, alcuni eccessivamente rissosi e volgari» 

Mariangela Agrusti

Alessandro Sardelli: «Dalla “Guerra tra Poveri” nessuno esce vincitore» 

Alessia de Antoniis

Lascia un commento