Nella sfilata di ieri alla Milano Fashion Week, Prada ha portato in passerella una collezione ricca di contrasti tra dettagli romantici e austerità delle forme.
Lo show di Prada alla Milano Fashion Week è andato in scena nella grande sala di Deposito, lo spazio multifunzionale per le performance che fa parte della Fondazione Prada. Due i colori dominanti: il rosso e il nero, che contraddistinguono il brand.
L’allestimento della sala era una metafora della condizione femminile: al centro una scultura di Atlante che regge il mondo sulle spalle, sulle pareti la leggerezza dei fiori. Un contrasto tra leggerezza e pesantezza che anticipa il tema della collezione.
«Leggerezza, delicatezza, glamour. Queste caratteristiche femminili – ha spiegato Miuccia Prada – sono la vera forza delle donne».
In passerella va in scena il contrasto. Da una parte frange, ricami, spacchi e trasparenze. Dettagli glamour e iperfemminili, come i tacchi alti, il make up e le pellicce: il glamour. Le linee dei tailleur però sono austere. Dettagli mannish, come la camicia e la cravatta e le spalle oversize dei cappotti. Ecco il contrasto tra la delicatezza femminile e la forza maschile, che però appartiene anche alle donne.
«Questa è una collezione fatta d’istinto – ha detto Miuccia Prada –, con la volontà di fare qualcosa di utile, che avesse un senso».