Cristiana Capotondi ha aperto la serata finale del 70° Festival di Sanremo. L’attrice, che è anche vicepresidente della Lega Pro, ha regalato ad Amadeus un pallone e ha dato qualche anticipazione su Bella da Morire, la serie tv di Rai1 sul femminicidio di cui è protagonista.
Cristiana Capotondi ha affiancato Amadeus durante l’apertura della finale del Festival di Sanremo. La serata è iniziata con l’inno di Mameli, eseguito dal Corpo dell’Arma dei Carabinieri.
«Che possa essere il più possibile la colonna sonora delle prossime Olimpiadi di Tokyo, ma anche del Campionato europeo di calcio che inizierà a giugno», ha auspicato Amadeus. Cristiana Capotondi, che è vicepresidente della Lega Pro, ha regalato al conduttore un pallone celebrativo.
«Cristiano Ronaldo ti ha regalato una maglietta, io ti ho portato questo», ha detto.
Cristiana indossava un luccicante e chic abito total black firmato Philosophy di Alberta Ferretti, e gioielli Pandora.
Prossimamente la vedremo su Rai1 nella serie TV “Belle da morire”, che affronta il dramma dei femminicidi. Dal palco dell’Ariston, Cristiana ha lanciato un messaggio contro la violenza e sul futuro dell’universo femminile. «Quello che oggi devono fare le donne per realizzarsi è un viaggio nuovo, perché è da meno di 50 anni che si parla della loro affermazione, della possibilità di scegliere la propria vita. È bello anche il viaggio degli uomini per diventare persone, ma è più bello quello delle donne perché è nuovo».