Teresa Pascarelli è l’ideatrice e la protagonista di “Fumbleland! Mi è scappato un errore”, il programma di Rai Yoyo per imparare l’inglese divertendosi
“Fumbleland! Mi è scappato un errore” è un percorso ludico cross mediale di introduzione alla lingua inglese in onda ogni giorno su Rai Yoyo alle 16:45. I bambini possono finalmente imparare elementi della lingua inglese in modo divertente e vivace. Nell’isola fantastica di Fumbleland vivono gli errori di ortografia della lingua inglese commessi dai bambini: i Fumbles. Mrs Spelling, interpretata da Teresa Pascarelli, è l’originale maestra di spelling dell’isola che riceve l’incarico di insegnare sulla terra. Proprio qui, vengono generati ”Fumbles” nelle classe. Mrs Spelling e i bimbi, sotto forma di avatar, seguono i dispettosi errori nel mondo animato di Fumbleland, per scoprire ed imparare in un viaggio ricco di evoluzione e scoperta.
WondernetMag ha incontrato Teresa Pascarelli, attrice e ideatrice del programma. Ne è nata una chiacchierata molto interessante sulla didattica, sull’apprendimento e sull’importanza di riuscire a comunicare ai bambini un messaggio semplice ma fondamentale: è importante non aver paura degli errori, ma imparare a riconoscerli ridendoci su, per poi migliorarsi.
Teresa, come descriveresti “Fumbleland! Mi è scappato un errore”?
È un programma che cattura e attira i bambini nel puro intrattenimento. È emozionante, per un bambino, guardare gli errori che si commettono e trasformarli in un’avventura divertente. Ogni errore diventa un simpatico personaggio che ne combina di tutti i colori. È interessante trovare in ogni episodio una parte divertente ed una parte didattica, dove poter imparare giocando. I genitori possono mostrare ai propri bambini gli episodi e poi accedere ai materiali aggiuntivi che mettiamo a disposizione, gratuitamente, sul nostro sito e sui nostri social. Il nostro è un percorso di approfondimento e scoperta della lingua inglese. Il modo vero e proprio per imparare la lingua è partire dalla visione degli episodi, per poi seguire i personaggi nelle varie attività. “I fumbles” diventano dei personaggi veri e propri che, con le proprie avventure, portano i bambini verso la scoperta delle parole, degli aggettivi, dei sinonimi.
Quale credi sia il segreto del successo del programma?
Quanto è importante far capire ai genitori e ai bambini l’importanza di commettere gli ”errori”?
Porterai il programma a teatro?