Per sapere di più sul Pilates, un metodo di allenamento sviluppato agli inizi del Novecento che trae ispirazione da antichissime discipline orientali come lo yoga ed il Do-In, abbiamo incontrato Monica Cetti nel suo Studio Perla Pilates di Roma
Monica Cetti oggi insegna Pilates, ma è anche un’artista completa e poliedrica. È ballerina, attrice e cantante, e ad ognuna di queste discipline ha dedicato anni di studio. Dopo essersi diplomata in recitazione con Enzo Garinei ha seguito corsi di perfezionamento con il metodo Strasberg. In teatro ha spaziato dalla commedia, al fianco di Enrico Montesano, Lando Fiorini e Gigi Proietti, al musical con “A Chorus Line”, a Shakespeare. Ha studiato danza classica e moderna con Renato Greco, poi a Stoccolma e negli Stati Uniti, ed è stata prima ballerina in show televisivi importanti come “Serata d’Onore”, “Fantastico 9” e “La Sai L’Ultima?“. Ha avuto come insegnanti di canto artisti del calibro di Roberto Negri ed Elisabeth Aubry, per citarne due.
È di Monica Cetti la voce che interpreta il brano brano “Ti Ruberò”, scritto da Bruno Lauzi, nel film “La grande Bellezza” di Paolo Sorrentino. In TV l’abbiamo vista in tante serie come “Tequila e Bonetti”, “Don Matteo” e “The Young Pope”.
Dopo aver attraversato in lungo e in largo tre decenni di spettacolo in ogni sua forma, oggi Monica si dedica anche all’insegnamento del Pilates nel suo studio a Roma.
Monica, intanto vuoi raccontarci come mai hai deciso di aprire uno studio di Pilates? Hai lasciato il teatro e la recitazione?
Assolutamente no, la mia carriera artistica va avanti: il prossimo 14 dicembre sarò in scena al Puff di Roma. Parallelamente però porto avanti l’attività di insegnante di Pilates.
Cosa ti ha spinta ad intraprendere anche questa strada?
È stata una scelta che ho fatto dopo la nascita di mia figlia, che oggi ha 12 anni. Volevo continuare a prendermi cura del mio fisico, e il Pilates ha innumerevoli benefici anche sull’estetica del corpo, oltre che sul benessere psicofisico. Allunga i muscoli, rassoda, snellisce. Quindi ho iniziato a praticarlo io, poi ho preso una certificazione internazionale ed ho deciso di condividere la mia esperienza aprendo questo Studio, perché mi fa piacere stare a contatto con altre persone e donare il benessere anche a loro.
Ci descrivi cos’è il Pilates?
Il metodo Pilates è una forma estremamente sicura ed efficace di allenamento psico fisico, sviluppato all’inizio del Novecento dal tedesco Joseph Pilates che lo utilizzò per riabilitare i reduci di guerra e per allenare atleti e ballerini. Ha preso piede negli Stati Uniti, dove Pilates si era trasferito, a partire dagli anni Cinquanta ed oggi è uno dei metodi di allenamento più seguiti ed apprezzati. In Italia si è diffuso sempre di più perché non ha solo benefici estetici, ma soprattutto curativi.
Su quali princìpi si basa questa disciplina?
I principi basilari del Pilates sono sei:
- la Respirazione (Breathing) sempre ben controllata e guidata dall’aiuto dell’insegnante come nella pratica dello Yoga. Nello specifico nel Pilates si inspira nel cominciare l’esercizio e nel momento dello sforzo maggiore si espira, a differenza dello Yoga, si inspira con il naso e si espira sia con il naso che con la bocca e per ogni esercizio vi è un preciso ritmo.
- la Concentrazione (Concentration), che deve essere messa in ogni singolo esercizio.
- il Controllo (Control): ogni esercizio va eseguito con il controllo dei muscoli che lavorano per opporsi alla forza di gravità.
- il Baricentro (Centering o Powerhouse): questo è un punto cardine del Pilates. Tutti gli esercizi devono partire dal centro del corpo.
- la Fluidità (Fluidity): l’energia fisica parte dal centro e attraverso i tre punti precedenti deve fluire in modo coordinato in tutto il corpo.
- la Precisione (Precision), ogni movimento deve avvicinarsi alla perfezione, un lavoro a circuito chiuso dove l’insegnante deve avere continui feedback dall’allievo.
Quali sono i benefici che derivano da questo allenamento?
Attraverso la respirazione, il Pilates riattiva tutto il sistema muscolare. Aiuta a ripristinare e a mantenere il benessere articolare attraverso specifici esercizi di rafforzamento delle fasce muscolari profonde. Tutti i muscoli si rafforzano: braccia, addome, cosce e glutei.
È utile anche in caso di contratture muscolari?
Assolutamente sì. Il Pilates riduce le contratture, rinforza la muscolatura della schiena e corregge la postura, eliminando il dolore.
È vero che per le donne ha benefici anche sulla vita sessuale?
Anche questo è corretto, perché attraverso una corretta respirazione vengono riattivati i muscoli profondi e si hanno effetti benefici sulla zona del pavimento pelvico. Altri benefici molto importanti che si ottengono attraverso la respirazione sono il miglioramento del sistema linfatico, che ha come conseguenza l’eliminazione delle tossine e un effetto detox e drenante. E, non ultimo, l’aumento di reattività del sistema immunitario, che stimola così il metabolismo.
Possono praticarlo tutti o ci sono delle controindicazioni?
Il Pilates può essere pratico da tutti, dai 17 agli 80 anni. Nel mio corso ci sono signore di 82 anni. Una controindicazione è l’osteoporosi molto avanzata. In quel caso, vengono eliminati alcuni esercizi, soprattutto quelli in posizione prona perché c’è il rischio di rottura delle costole. Potrebbe esser controindicato anche a chi soffre di patologie cardiache, in quel caso è meglio chiedere un parere al proprio medico curante.