Dopo il successo di Ricomincio da me, Jennifer Lopez torna sul grande schermo affiancata da un cast d’eccezione tutto al femminile: Hustlers. Basato su un’incredibile storia vera, il film è un avvincente mix di umorismo, spettacolo e crime
Jennifer Lopez e il cast di Hustlers, il film diretto da Lorene Scafaria che arriverà nelle sale il 7 novembre, sono state le protagoniste di punta di ieri alla Festa del cinema di Roma 2019. Titolo e sottotitolo: Le ragazze di Wall Street. Business Is Business. A Roma il film è stato presentato con il titolo originale, come si conviene a tutti i festival internazionali. Cardi B, Constance Wu, Lizzo e Lili Reinhart sono un gruppo di spregiudicate spogliarelliste di New York che, guidate da Jennifer Lopez, uniscono le forze per attuare un piano criminale in grande stile: derubare i loro clienti, per la maggior parte ricchi broker di Wall Street.
Un film basato su una storia realmente accaduta
Le ragazze di Wall Street si ispira a eventi reali ed è una commedia drammatica su un gruppo di astute ballerine di uno strip club che si mettono in società per rimescolare le carte a loro favore con i clienti del locale, pezzi grossi di Wall Street. Siamo all’inizio del 2007 e Destiny (Constance Wu) è una ragazza che fa del suo meglio per sbarcare il lunario, per mantenere se stessa e la nonna. La sua vita cambia quando incontra Ramona, la stella del locale, con la quale nasce un’immediata sintonia. Destiny impara da Ramona come conquistare il pubblico maschile, e che, quando si fa parte di un sistema corrotto, bisogna sfruttare piuttosto che farsi sfruttare: a tal fine, Ramona le fornisce il quadro completo della clientela di Wall Street che frequenta il locale. Le due donne si ritrovano a fare più soldi di quanti ne riescano a spendere, fino al crollo finanziario del 2008. Destiny, Ramona e altre due ballerine che si uniscono a loro, Mercedes e Annabelle, escogitano un piano per cambiare le regole del gioco, ma la situazione sfuggirà al loro controllo.
Ecco trailer del film in italiano
Emotivamente verrebbe da identificarsi nelle battaglie di queste ragazze, che cercano di prendersi cura di se stesse e delle loro famiglie e di vivere il sogno americano che sembra così lontano per loro e per tanti altri. Le loro tattiche ingegnose, seppur moralmente discutibili, comprendono l’aggiunta di droghe ai drink dei loro bersagli, un flusso inesauribile di capi di Wall Street che da lungo tempo le trattano come giocattoli. E poi, sempre da lungo tempo, questi magnati fanno soldi a spese dei sogni infranti dei cittadini americani comuni; secondo le ragazze, è ora di ribaltare la situazione.
Una commedia che rovescia le convenzioni di genere
Tuttavia le imprese del quartetto non sono affatto eroiche. “Si tratta decisamente di anti eroine che cercano di sopravvivere a un sistema che opera contro di loro”, ha spiegato Jennifer Lopez. “Comincia tutto con l’idea di vendicarsi dei pezzi grossi di Wall Street che hanno ribaltato il Paese nel 2008. Ma come per ogni truffa, una volta che si comincia, è dura trovare il coraggio di smettere.” Le ragazze di Wall Street si diverte poi a rovesciare le convenzioni di genere. “Nel film c’è una battuta che dice che pochissimi uomini ammetterebbero di essere stati truffati da una donna”, ha detto ancora la Lopez.