Si apre oggi la quarta edizione di Rome Art Week, la manifestazione dedicata all’Arte che si svolgerà in diverse strutture espositive della Capitale fino a sabato 26 ottobre 2019
Rome Art Week è una manifestazione annuale che ha l’obiettivo di creare una rete tra le strutture espositive, gli artisti, i critici e i curatori d’arte. In questa quarta edizione verranno proposti eventi speciali, talk, incontri, approfondimenti sulle mostre in corso e aperture straordinarie. Negli open studio sarà possibile scoprire la genesi delle opere alla presenza dell’artista, che aprirà le porte del proprio atelier. Si potranno visitare i progetti espositivi ideati ad hoc che si svolgeranno non solo in strutture classiche, ma anche in spazi non convenzionali del territorio.
Nei giorni della manifestazione verranno organizzate numerose visite guidate
Sarà un viaggio nel cuore dell’arte contemporanea: ciascun percorso avrà sul sito di Roma Art Week una pagina dedicata, la mappa interattiva, il calendario e la possibilità di prenotazione.
La manifestazione vedrà la partecipazione di 334 artisti. Saranno 150 le Gallerie e le Istituzioni che organizzeranno uno o più eventi, per presentare al pubblico la loro visione dell’arte contemporanea. L’ingresso è gratuito.
Rome Art Week, oltre a puntare i riflettori su artisti contemporanei e curatori, inserisce all’interno del suo “database” istituzioni storiche e importantissime. Tra queste, la Biblioteca Angelica, la Real Academia de España, l’American Academy in Rome e la Biblioteca Vallicelliana. Un modo per avvicinare il classico all’arte contemporanea.
Un’occasione per esplorare Roma da una prospettiva diversa
La manifestazione vuole essere un regalo per Roma e per i suoi cittadini, che avranno la possibilità di vederla sotto altre prospettive. Roma Art Week è pensata anche per offrire un’occasione agli artisti, che difficilmente trovano uno spazio in cui dare estro alla loro arte. Il progetto è patrocinato dal Ministero per i Beni Culturali, dalla Regione Lazio e dall’Università La Sapienza.