Carnivorous è la nuova collezione di gioielli futuroRemoto SS20, che Gianni De Benedittis, special guest di Milano Jewelry week, presenta alla Casa del Pane di Porta Venezia a Milano, dal 24 al 27 ottobre 2019, compresa la capsule collection Bacterium, che il designer ha fatto sfilare in anteprima il 18 settembre nel calendario ufficiale di Milano Moda Donna.
Forme e volumi stravaganti della natura, magiche modalità di nutrizione e voracità silenziosa, nonché elaborazioni fantastiche dell’immaginario collettivo, sono i motivi ispiratori della collezione Carnivorous.
Una collezione ispirata alle piante carnivore perché, come dice il designer Gianni De Benedittis – Sono fortemente attratto dalle linee e dai volumi inconsueti esistenti in natura, così come dalle sorprendenti possibilità di nutrimento; tutte caratteristiche che hanno fatto sognare intere generazioni e che a me hanno dato la possibilità di creare, con curiosità e divertimento, oggetti di lusso –
Una collezione disegnata in 3D
I pezzi della collezione Carnivorous, tutti in argento e oro, sono disegnati in 3D e realizzati con la tecnica di microfusione, per una lavorazione precisa di elementi articolati e complessi che meglio si prestano a riprodurre la sinuosità avvolgente delle piante, con una varietà cromatica resa dall’utilizzo di pietre preziose come smeraldi, rubini e diamanti, verso un gusto new liberty di ultima generazione.
L’estro creativo di Gianni De Benedittis si ripropone, ancora una volta, attraverso delle vere e proprie piccole sculture, forse un po’ visionarie, ma alquanto rappresentative della nostra contemporaneità, espressive di uno stato mentale tendente a fagocitare tutto con la massima velocità.
“Siamo voraci come le piante fameliche. Oggi siamo bombardati da una miriade di notizie, video e informazioni rapidissime che a nostra volta propaghiamo con la stessa velocità: tutto viene fagocitato e divorato troppo in fretta, ed è la stessa voracità che caratterizza il mondo in cui viviamo”
La capsule collection Bacterium
Ma la natura reagisce alla nostra incuria e si adatta per sopravvivere, come fanno i batteri mangia plastica, di recente scoperta, che Gianni De Benedittis ha subito riprodotto in gioielli nella capsule collection Bacterium, dove piccole sfere di argento con bagno in oro, realizzate sempre con la tecnica della microfusione e l’uso di smalti colorati, si agglomerano o gemmano in accattivanti peduncoli e bastoncelli, divenendo anelli e bracciali, oppure pendenti e orecchini.
Premio futuroRemoto Jewels
Importante appuntamento da non mancare, venerdì 25 ottobre 2019 alle ore 18:00, presso Palazzo Bovara in Corso Venezia, è l’assegnazione del Premio futuroRemoto Jewels che Gianni de Benedittis ha istituito in collaborazione con Artistar Jewels, due riconoscimenti in denaro, accompagnati da un trofeo costituito da un regolo in oro realizzato per l’occasione, destinati rispettivamente a un artista di Artistar Jewels e a uno studente di una delle scuole partecipanti alla Milano Jewelry Week che si saranno distinti per l’ottima padronanza nella tecnica orafa e per l’attenzione alle esigenze e alle tendenze del sistema moda.
Per la selezione dei vincitori di questo premio speciale la giuria sarà composta, oltre che da Gianni De Benedittis, jewelry designer, fondatore e direttore creativo del brand futuroRemoto. Simonetta Gianfelici, top model, fashion consultant e talent scout. Saturnino Celani, musicista e eyeswear designer; e un rappresentante della Camera Nazionale della Moda Italiana.
Nello spazio espositivo di Porta Venezia, in armonia con il mood delle collezioni di gioielli, si potranno ammirare, inoltre, le sculture in ferro di Alice Mocellin Einaudi: Il mondo è appeso a un filo, posta all’ingresso, che – ri-raccoglie la plastica violata, da noi estratta, e la stratifica, in un sedimento, umanoide, di colore – e Voracious, opera visibile all’interno e creata appositamente per la collezione Carnivorous di Gianni De Benedittis.